Tav Vesuvio Est, parte da Striano il primo passo ufficiale per rimettere di nuovo l’opera al centro della discussione e dei programmi della Regione Campania. Nei giorni scorsi il sindaco ha invitato a una conferenza dei servizi ministri, sindaci e componenti del consiglio regionale a discutere delle procedure da adottare per far sì che l’opera torni a essere un tema centrale, soprattutto in ottica dei finanziamenti che arriveranno dall’Unione Europea per il Mezzogiorno. «E’ un treno che non possiamo permetterci di perdere», ha spiegato in più d’una occasione il primo cittadino Antonio Del Giudice che, assieme al collega di Poggiomarino, Maurizio Falanga, ha riacceso i riflettori sulla stazione dell’alta velocità a seguito anche del dossier presentato dall’associazione “Poggiomarino siamo noi”. «Intendiamo attuare un tavolo di concertazione per la realizzazione e il potenziamento delle infrastrutture e dei trasporti riguardanti il territorio vesuviano e l’Agro nocerino sarnese per lo sviluppo del turismo sia culturale, sia socio-economico del territorio», si legge nell’invito alla conferenza dei servizi organizzata presso la palestra della scuola media di via Monte. L’invito inviato al presidente del consiglio Draghi, al ministro per il Mezzogiorno, Mara Carfagna, a deputati e senatori del sud e a oltre 20 sindaci del territorio vesuviano e dell’Agro sarnese.
ULTIM’ORA
12 maggio 2021
Stazione Tav Vesuvio Est, il sindaco di Striano convoca ministri e sindaci