• Metropolis
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Metropolis
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Giornale
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Giornale
Metropolisweb
Google Play App Store
    • Home
    • Giornale
    • Multimedia
    • Menu
      • Cronaca
      • Sport
      • Young
      • Agorà
      • Cultura
      • Gusto
      • Tecnomania
      • Benessere
      • Agreen
      • Arabiafelix
    • Abbonati
    • Login
    • Home
    • Giornale
    • Multimedia
    • Menu
      • Cronaca
      • Sport
      • Young
      • Agorà
      • Cultura
      • Gusto
      • Tecnomania
      • Benessere
      • Agreen
      • Arabiafelix
    • Abbonati
    • Login
  • Home
  • Menu
    • Cronaca
    • Sport
    • Multimedia
    • Young
    • Agorà
    • Cultura
    • Gusto
    • Tecnomania
    • Benessere
    • Agreen
    • Arabia Felix
  • Home
  • Menu
    • Cronaca
    • Sport
    • Multimedia
    • Young
    • Agorà
    • Cultura
    • Gusto
    • Tecnomania
    • Benessere
    • Agreen
    • Arabia Felix
Il mix di vaccini è incoraggiante, ma gli esperti si dividono
CRONACA
13 giugno 2021
Il mix di vaccini è incoraggiante, ma gli esperti si dividono
Redazione

La vaccinazione eterologa, ovvero l’utilizzo di una seconda dose con un vaccino anti-Covid diverso rispetto a quello utilizzato per la prima somministrazione, è sicura e ci sono studi che dimostrano come possa dare una risposta immunitaria anche migliore. A rassicurare sul nuovo approccio, adottato dopo lo stop al vaccino di AstraZeneca per gli under-60 – che ora, se già vaccinati con questo siero, effettueranno il richiamo con un immunizzante diverso, a mRNA – è lo stesso ministro della Salute, Roberto Speranza. Ma gli esperti restano divisi tra chi giudica positiva tale soluzione e chi invita invece ad un approfondimento.

Chiara la posizione del ministro in merito alla via che, sulla base delle valutazioni scientifiche, si è deciso di seguire: “La vaccinazione eterologa – ha affermato in occasione di un incontro con i giornalisti – è già utilizzata da Paesi importanti come la Germania da diverse settimane, ma anche in altre aree del mondo, e i risultati sono incoraggianti. Vi sono alcuni studi che testimoniano come la risposta immunitaria sia persino migliore di quella con due dosi dello stesso vaccino”. E’ chiaro, ha sottolineato ancora Speranza, che “nel momento in cui, come è avvenuto, le autorità scientifiche del nostro Paese ribadiscono tutte insieme un’indicazione di questo tipo, io penso che come sempre dobbiamo affidarci agli scienziati”. Sulla stessa posizione è Sergio Abrignani, immunologo dell’Università di Milano e membro del Comitato tecnico scientifico (Cts). La vaccinazione eterologa, sostiene l’esperto, “non è una sperimentazione. Sappiamo che sono vaccini estremamente sicuri. Per tutti i lavori pubblicati all’estero con la combinazione dei due vaccini, sappiamo che sono sicuri e anzi migliorano la risposta immunitaria”. Per questo, Abrignani definisce una “stupidaggine” il dire che si è cavie a fronte del ricorso al mix vaccinale. Ed ancora, riferendosi allo stop ad AstraZeneca per gli under-60, “stiamo cercando, col principio di massima cautela, di azzerare un rischio estremamente raro – ha detto – avendo un’alternativa che sono i vaccini a Rna. Sembra che i vaccini siano il problema del Paese, è scorretto porla in questo modo. I vaccini sono la soluzione a questa pandemia. Pensare che quello che abbiamo suggerito sia un’alzata d’ingegno è profondamente sbagliato”.

Diversa l’opinione del virologo dell’Università di Milano Fabrizio Pregliasco che, pur ‘sdoganando’ il mix vaccinale tra prima e seconda dose, sottolinea comunque la necessità di un atteggiamento di cautela. “Credo che questo mix si possa fare e diversi studi già presenti confermano ciò, ma è chiaro – avverte – che si tratta di studi su numeri ridotti e che non valutano eventi avversi nel medio termine. Per questo, sono ancora necessari una serie di approfondimenti che formalizzino ufficialmente questa possibilità”. Alla luce della “scelta di precauzione che si è fatta rispetto al vaccino AstraZeneca, per minimizzare i sia pur minimi rischi esistenti – ha quindi ribadito – penso che la strategia del mix possa essere attuata, ma parallelamente vanno fatti degli approfondimenti”. Quanto al ‘no’ alla vaccinazione eterologa arrivato oggi dal governatore della Campania Vincenzo de Luca, “elementi di distonia fra regioni creano ancora maggiore disaffezione ai vaccini da parte delle persone e sarebbe oggi più che mai opportuno – conclude Pregliasco – un comportamento omogeneo”.

Juve Stabia-Lovisa, il binomio continua. Si riparte da Abate
SPORT
Protected Content
Juve Stabia-Lovisa, il binomio continua. Si riparte da Abate
Michele Imparato 
18 giugno 2025
Eppur si muove. La Juve Stabia sta accelerando per recuperare il tempo perso in queste settimane iniziando a programmare la nuova stagione. La notizia...
this is a test
Conte riparte da Sorrento: «Mi gioco questa grande chance»
SPORT
Conte riparte da Sorrento: «Mi gioco questa grande chance»
metropolisweb 
18 giugno 2025
Il Sorrento riparte e rilancia con Mirko Conte. L’allenatore ex Turris è stato scelto dal club rossonero dopo Giovanni Ferraro. Per Conte, ex difensor...
this is a test
Serie B. Juve Stabia, Lovisa rinnova fino al 2028: «Ci sono le basi per programmare il futuro»
SPORT
Serie B. Juve Stabia, Lovisa rinnova fino al 2028: «Ci sono le basi per programmare il futuro»
Metropolis 
17 giugno 2025
La S.S. Juve Stabia 1907 comunica il prolungamento del contratto con il direttore sportivo, Matteo Lovisa, fino al 30 giugno 2028. Alla guida del nost...
this is a test
Google Play App Store
Google Play App Store
metropolisweb.it @2017-2018-2019-...-2025 - Tutti i diritti riservati - Citypress Società Cooperativa - Privacy Policy
Level Double-A conformance, W3C WAI Web Content Accessibility Guidelines 2.0
Please support this website by adding us to your whitelist in your ad blocker. Ads are what helps us bring you premium content! Thank you!
Disabilita Adblock per continuare a vedere il sito.    

X