Non c’è pace al Comune di San Giuseppe Vesuviano. E ancora una volta nell’occhio del ciclone finisce il segretario generale Girolamo Martino. La vicenda riguarda l’erogazione dei buoni pasto e il funzionario è accusato da due consiglieri comunali di averli intascati in assenza dei presupposti di legge. Tali ticket infatti spettano soltanto in determinate circostanze e di ciò vi deve essere una tracciabilità che giustifichi il beneficio. A presentare un esposto alla Corte dei Conti della Campania i consiglieri Antonio Agostino Ambrosio e Luigi Moccia del gruppo Forza San Giuseppe. “Per tre anni circa al segretario sono stati forniti i buoni pasto sulla scorta di una mera richiesta dell’interessato, ciò non è consentito, è necessaria almeno una autocertificazione puntuale sul servizio prestato nel giorno in cui si richiede il buono pasto”, afferma il consigliere comunale Antonio Agostino Ambrosio.
Stamattina tramite PEC i consiglieri Ambrosio e Moccia hanno inoltrato dettagliato esposto alla Corte dei Conti per la verifica di eventuale spreco di denaro pubblico.