“È un caso sul quale c’è una grandissima attenzione da parte della direzione distrettuale di Salerno. Lo sviluppo delle indagini che non si era fermato con il procuratore Roberti è proseguito successivamente e, oggi, con Borrelli e Colamonici, continua ad avere uno sviluppo particolarmente significativo. Per cui, come sempre, anche in questo caso, sono ottimista sui risultati”. Così il procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero De Raho a chi gli chiedeva del caso legato all’omicidio del sindaco Angelo Vassallo, a margine dell’inaugurazione dell’anno accademico all’università di Salerno.
Fondazione Vassallo, grazie a Cafiero de Raho
“Queste parole sono per noi, sono fondamentali e ci incoraggiano a proseguire nella nostra battaglia alla ricerca di verità e giustizia”. A dirlo è il presidente della Fondazione Angelo Vassallo, il fratello del sindaco ucciso Dario Vassallo, commentando quanto detto stamane a Salerno sull’inchiesta dal procuratore nazionale antimafia: “Occorre far luce sulla verità e mantenere alta l’attenzione, prima che decadano i termini della prescrizione. È una corsa contro il tempo, per Angelo, per il Cilento e per uno Stato di diritto che tuteli la legalità”.