• Metropolis
  • Contatti
  • Redazione
  • Metropolis
  • Contatti
  • Redazione
Metropolisweb
  • Home
  • Cronaca
  • Sport
  • Rubriche
  • Young
  • Giornale
  • Radio
  • Login
  • Home
  • Cronaca
  • Sport
  • Rubriche
  • Young
  • Giornale
  • Radio
  • Login
Covid in Campania, cala il tasso di contagio ma altri 22 morti in 48 ore
CRONACA
24 gennaio 2022
Covid in Campania, cala il tasso di contagio ma altri 22 morti in 48 ore
Redazione

Calano i positivi in Campania che registra oggi primi importanti segni di discesa dei contagi, anche se conta un totale 40 morti tra i 22 del week end e 18 non registrati dei giorni precedenti. Il segnale positivo arriva dal bollettino regionale che registra oggi 5.930 positivi al covid sui 45.916 tamponi domenicali, una cifra quasi la metà rispetto a lunedì scorso quando dai 53.819 tamponi emersero 9.370 positivi al virus. Un segnale positivo che riflette quello nazionale e arriva nei giorni in cui si guarda in Europa il calo del top di gennaio. La situazione resta però difficile nei letti ospedalieri di chi si ammala, la maggior parte non vaccinata. Il dato positivo dei contagi, insieme con le risposte positive alla popolazione che ha bisogno di cure e non ha il covid, porta anche la decisione dell’Unità di Crisi Regionale di riapertura dell’ambulatorio generale.

Oggi con un nota inviata a tutte le direzioni delle Aziende sanitarie e delle Aziende ospedaliere, l’Unità di Crisi ha infatti disposto il ripristino di tutte le attività di specialistica ambulatoriale del servizio sanitari dando mandato di adottare ogni misura utile a prevenire la diffusione del contagio, che a Napoli registra 1046 nuovi positivi, di cui 5 in ospedale e uno deceduto. Oggi si è svolta, intanto, una riunione della commissione sanitaria delle Regioni sul covid, in cui molti rappresentanti hanno sottolineato come troppi ragazzini prendono il virus nelle scuole ed è ormai troppo difficile monitorare tutti i compagni di classe nei giorni successivi. Dalle Regioni arriverà quindi una voce unitaria al governo per chiedere un cambiamento del sistema generale di monitor sulle scuole. Domani in Campania è atteso il via libera al ruolo del medico di base per lo svolgimento dei tamponi antigenici e sul fine dell’isolamento di chi ha il covid: un ruolo, quest’ultimo, finora detenuto dalle Asl, che ora sono pronte a delegare i medici sul territorio per velocizzare la risposta a chi è stato chiuso dentro casa con il covid.

Prosegue la campagna vaccinale con l’Asl Napoli 3 che segnala il superamento di due milioni di somministrazione. L’azienda sanitaria, che governa il settore su una popolazione di 1 milione e centomila utenti, sottolinea che il traguardo sia stato raggiunto nella serata di ieri: “È passato poco più di un anno – dicono dalla Napoli 3 Sud – e da allora l’azienda su 57 comuni ha saputo attivare una vera e propria macchina da guerra per vaccinare quante più persone possibili”. A Napoli città, invece, si è sviluppata oggi il regalo delle mascherine Ffp2 ai reclusi di Poggioreale. Una donazione di centinaia di mascherine fatta dal Movimento disoccupati 7 novembre dopo l’aumento dei casi di contagio denunciato dai garanti dei diritti dei detenuti: “La consegna della mascherina – hanno spiegato i disoccupati donatori – resta un gesto simbolico, insufficiente a risolvere i problemi che affliggono i detenuti ma un piccolo gesto però può servire ad accendere i riflettori sulle difficoltà quotidiane di chi vive recluso”

metropolisweb.it @2017-2018-2019 - Tutti i diritti riservati - Editrice Citypress Società Cooperativa - Privacy Policy
Level Double-A conformance, W3C WAI Web Content Accessibility Guidelines 2.0
Please support this website by adding us to your whitelist in your ad blocker. Ads are what helps us bring you premium content! Thank you!
Disabilita Adblock per continuare a vedere il sito.