Baratto: «Stabia-Turris non finirà 0-0»
Se la Juve Stabia è stato il trampolino di lancio della carriera di allenatore di Massimo Rastelli, lo stesso di può dire per la Turris di Giovanni Baratto. Dopo un inizio al Sant’Antonio Abate, infatti, l’ex fantasista il vero salto lo ha compiuto quando è stato chiamato da Giuseppe Giugliano alla guida dei corallini. Una maglia, quella corallina, che aveva indossato già da calciatore, in due diverse esperienze. Così come ha indossato la maglia della Juve Stabia, nell’anno della promozione dalla D alla C2.
Alla Turris ti legano grandi ricordi, da calciatore e da allenatore.
«Torre del Greco è stata una tappa fondamentale della mia vita, sia da tecnico che da atleta. Rimane nel mio cuore, perché sono stato benissimo. Nel mio ultimo anno sfiorai anche l’attuale patron Colantonio, che all’epoca gestiva il settore giovanile. Si vedeva fin da allora che era uno che voleva ottenere qualcosa di importante. Non a caso ha riportato la Turris in C dopo anni».
Cosa ne pensi della Turris attuale?
«Sta facendo cose grandiose. L’andata è stata super, ora dopo un momento di sbandamento si stanno riprendendo».
Alla Juve Stabia vivesti un’annata ricca di successi da calciatore.
«Penso quel campionato verrà ricordato per sempre. Oltre alla promozione in C2 vincemmo anche la coppa Italia di D, in finale contro la Massese. Vedere il pubblico del Menti darti quella spinta, con lo stadio sempre pieno, è un qualcosa da brividi. In campo dimostravamo sempre il nostro rispetto per quella maglia gloriosa».
Il campionato delle Vespe però è deludente.
«Poteva fare nettamente di più. Per l’organico che ha doveva stare molto più in alto in classifica. Ho visto molte gare, il potenziale c’era per farlo».
Caneo e Novellino, due stili diversi a confronto.
«La Turris di Caneo cerca di fare la gara, non lesina energia, anche se concede troppo in difesa. Si vede l’identità del tecnico. La Juve Stabia ha un doppio volto tra casa e fuori. Con Novellino è compatta, anche se tende ad aspettare troppo l’avversaria».
Che derby sarà?
«La Turris non si snaturerà. La Juve Stabia vorrà risollevarsi. Non vedremo una gara da 0-0».
