Castellammare. Un pomeriggio di confronto per discutere del futuro del Parco dei Monti Lattari. Sabato 26 marzo, alle ore 15, nella Reggia di Quisisana a Castellammare prenderà il via l’appuntamento organizzato per discutere e affrontare i temi legati allo sviluppo dell’area. Il simposio intitolato “Monti Lattari | Il parco che vorrei”, costituisce un momento formativo e di confronto tra la comunità tecnico-scientifica ed i portatori di interesse del territorio, volto alla diffusione delle conoscenze riguardanti lo studio del territorio del Parco con una panoramica alle modalità e alle opportunità di risanamento, potenziamento, tutela e valorizzazione, ai recenti sviluppi scientifici e tecnologici nel settore ed a casi studi di successo. Tale incontro avvia un processo di aggiornamento del quadro delle conoscenze territoriali al fine di fornire le basi per la redazione di uno strumento di pianificazione attento alle mutate esigente tecnico-normative e territoriali, nel rispetto dell’ambiente e dei comparti strategici del territorio di riferimento. Stella polare sarà la tutela e la valorizzazione dell’ambiente che rappresentano un’esigenza fondamentale per assicurare il benessere e il progresso della società e del territorio. La maggiore consapevolezza dei problemi legati alla limitatezza delle risorse naturali, alla conservazione del paesaggio, al risanamento degli ecosistemi naturali e al contrasto dei fenomeni di degrado ambientale hanno molto spesso portato a politiche fortemente conservative nelle aree protette con effetti complessivi di rallentamento delle azioni di sviluppo sostenibile del territorio. L’evento sarà aperto dagli interventi di Tristano Dello Joio, Presidente Parco Monti Lattari e da Domenico Amatruda, Presidente Comunità del Parco dei Monti Lattari oltre alla presidente della Fondazione del Parco, Mariella Verdoliva.
CRONACA
19 marzo 2022
Il Parco dei Monti Lattari presenta il suo piano territoriale