Un consiglio comunale urgente per discutere in aula dei sospetti sollevati nelle scorse settimane sulle procedure per le assunzioni da effettuare da qui ai prossimi mesi. Mentre l’Autorità Anticorruzione continua a tenere accesi i riflettori su Terzigno, la questione diventa anche politica. E la mozione presentata da 6 consiglieri di minoranza – gli stessi che hanno firmato un documento-diffida indirizzato anche al prefetto di Napoli – sarà al centro del dibattito convocato per questa sera con carattere di «straordinarietà» dal capo dell’assise. La seduta di consiglio comunale è in programma questa sera alle 19, due i punti all’ordine del giorno. Tra questi proprio la mozione presentata dai consiglieri Francesco Nappo, Vincenzo Aquino, Stefano Pagano, Salvatore Carillo, Mariagrazia Sabella e Domenico Auricchio per chiedere «l’annullamento di tutti gli atti di cui si contesta legittimità e regolarità amministrativa» in tema di procedure concorsuali. Il nodo della questione che da giorni ha scatenato tensioni a palazzo di città riguarda le commissioni di gara per l’espletamento delle prove concorsuali in calendario: 5 test per 7 assunzioni in totale previste nel piano del fabbisogno. Al centro delle polemiche le nomine del superconsulente esterno Iandolo e della dirigente Pasqualina Girardi: entrambi componenti di tutte le commissioni previste per le assunzioni in atto. «Non sono rispettate le normative in tema di trasparenza e rotazione», denunciano i sei consiglieri comunali della minoranza. Nei giorni scorsi il sindaco Francesco Ranieri, con una nota inviata all’Anac e al prefetto, ha definito inutili «allarmismi» le preoccupazioni dell’opposizione.
CRONACA
21 marzo 2022
Sospetti sulle assunzioni a Terzigno, convocato un consiglio urgente