Il bando indetto dal Comune di Sorrento per il rilascio di cinque concessioni demaniali marittime al porto è legittimo. E niente annullamento delle note con cui lo stesso Comune ha intimato lo sgombero delle biglietterie del porto. Lo ha stabilito il Tar della Campania che non ha accolto il ricorso presentato da Alilauro Gru.so.n. Spa che chiedeva ai magistrati amministrativi di annullare sia la procedura approvata recentemente dalla giunta municipale guidata dal sindaco Massimo Coppola sia gli atti con cui l’ente invita la società a liberare i locali.
Si tratta dell’ennesima puntata della querelle legata alle biglietterie di Marina Piccola: si tratta di locali di proprietà comunale occupati da decenni dalle compagnie di navigazione per la vendita dei titoli di viaggio per le corse di aliscafi e traghetti. Il Comune sostiene che le occupazioni delle biglietterie sono abusive e dunque a fine 2021 ha indetto un nuovo bando per l’occupazione della struttura oltre a ordinare alle società di navigazione lo sgombero.
Non va dimenticato che la scorsa settimana Capitaneria di Porto e Agenzia del Demanio hanno effettuato un lungo sopralluogo al porto e al parcheggio di Marina Piccola.
Al termine dei controlli sono scattati i sequestri delle biglietterie (con facoltà d’uso per 30 giorni), di un distributore di acqua potabile, di parte dell’arredo urbano e altri locali (tra cui un casotto adibito ad info point).