Le tariffe TARI 2021 dichiarate inapplicabili dal Dipartimento delle Finanze e in un primo momento dichiarate nulle dal Comune ,con un danno economico di centinaia di migliaia di euro per le casse comunali, ancora una volta sono sotto la lente di ingrandimento dei Consiglieri di Opposizione Moccia e Ambrosio.”Anche i nuovi inviti di pagamento inviati ai contribuenti presentano irregolarità ed incongruenze. Le tariffe da tenere in considerazione dopo la bocciatura del MEF erano quelle del 2019 senza modifiche ed invece nelle bollette figura una strana somma aggiunta denominata RECUPERO ATONA3 assolutamente indebita”-,afferma il consigliere Moccia.Intanto i due consiglieri hanno inoltrato un dettagliato esposto, tra gli altri, alla Corte dei Conti e alla Procura della Repubblica di Nola, paventando reati penali e danno erariale.Nel frattempo la responsabile del Servizio Entrate, Loredana Scudieri è stato oggetto di procedimento disciplinare perché si è resa colpevole di aver inviato le tariffe TARI 2021 in ritardo le al Dipartimento delle Finanze. “Nell’esposto inviato alle autorità competenti chiediamo, tra l’altro, la restituzione di quanto indebitamente sborsato dai contribuenti nel 2019 pari a 1.123.772,03: una cifra enorme che vede fino ad oggi il Comune fare orecchie da mercante”, aggiunge il consigliere Antonio Agostino Ambrosio.
CRONACA
23 marzo 2022
Nuovo esposto dei consiglieri di San Giuseppe Vesuviano contro le tariffe Tari