La Turris fa scuola per quanto riguarda il minutaggio. È questo il risultato finale del nostro focus che ha analizzato nel dettaglio i contributi federali alle squadre campane di Serie C per quanto riguarda l’utilizzo di giovani nati dal 1999 in poi.  Rosario Primicile si conferma dunque il direttore più virtuoso in tal senso riuscendo a garantire un ottimo bottino di entrate extra per le casse del club. Se a questo aspetto, aggiungiamo anche il risultato sportivo, ne viene fuori che la Turris è certamente un modello di calcio sostenibile ed anche di successo.

IL REGOLAMENTO

Per la stagione sportiva 2021/22 sono considerati “under” i calciatori nati nel 1999, 2000, 2001, 2002 e nelle annate seguenti. Per ciascuna gara del campionato di serie C sarà determinato il minutaggio di ogni società solo in caso di superamento della soglia minima di 270 minuti giocati da ogni singolo calciatore e fino alla soglia massima di 450 minuti giocati. Nel girone B, dal regolamento della Lega Pro, ogni minuto di un “under” vale 14,61 euro, con una maggiorazione del 150% se il giocatore è cresciuto nel vivaio del club.  Nel girone C il premio più alto: ogni minuto che un giovane calca il prato verde nel girone del sud vale 20,50 euro, mentre nel girone A vale poco meno di 13,92 euro. Chiarite queste linee guida, andiamo ora a vedere nel dettaglio la situazione delle quattro squadre della nostra Regione.

AVELLINO

Gli irpini hanno deciso fin da subito di non optare per il minutaggio. Una scelta tipica di chi punta a vincere il campionato puntando essenzialmente su calciatori over che possano garantire risultati nell’immediato. Nel caso però dei biancoverdi, la stagione non è andata affatto bene. La classifica è deficitaria ed il lancio degli ‘under’ è ormai un autentico miraggio. D’Agostino continuerà a puntare su giocatori dal passato importante oppure deciderà, in virtù anche di un bilancio che rischia di finire in costante rosso, aprire ad un progetto competitivo ma fatto anche di minutaggio? Lo scopriremo a stretto giro.

TURRIS

I corallini sono il fiore all’occhiello per quanto riguarda i proventi derivanti dal minutaggio. Il lavoro di Primicile, uno che è nato proprio nel settore giovanile, ha fatto senza dubbio la differenza. La ciliegina sulla torta è stata la riconferma di Caneo che ha sempre fatto dei giovani uno dei suoi punti cardine venendo dalla scuola di Gasperini. Conti alla mano, volendo fare una stima generale degli importi che il club torrese ha incassato finora, la somma portata nelle casse societarie per l’utilizzo del minutaggio è stata vicina intorno ai 250mila euro. Una somma senza dubbio da record tra le più alte, se non la più alta, dell’intero girone C. Tra i giovani provenienti dalle giovanili troviamo il ’99 Esempio, così come il 2003 D’Oriano ed il 2004 Nocerino.

PAGANESE

Gli azzurrostellati hanno sempre fatto del minutaggio il core business nella loro lunga militanza in terza serie. Il patron Trapani non ha mai voluto derogare da questo punto di vista mettendo al centro del progetto la valorizzazione. Ad oggi la somma incassata dalla società per il minutaggio è stimata tra intorno ai 190mila euro. Una cifra anche qui importante che ha garantito ulteriori entrate in un periodo economico difficile. Tra i giovani provenienti dalla cantera e lanciati troviamo Campanile nato nel 2005.

JUVE STABIA

Le vespe si piazzano al terzo posto tra i team campani della terza serie per quanto riguarda i contributi ricevuti dal minutaggio. La squadra dei fratelli Langella ha rinunciato a ricevere contributi federali previsti per l’utilizzo di giovani in dieci incontri di campionato. Complessivamente, i minuti giocati dai profili rientranti nella categoria under sono stati 6.533. Tra gli atleti provenienti dal settore giovanile lanciati in prima squadra, condizione che permette di avere un surplus del 150% per ogni minuto disputato, rientrano Della Pietra e Guarracino. Ad oggi, i contributi maturati per i gialloblu sono stimati intorno ai 135mila euro. Una somma tutto sommato abbastanza soddisfacente anche se il discorso minutaggio ha diviso non poco la piazza stabiese nel corso di questa stagione.