San Giorgio. Dopo un anno e mezzo di consiliatura, primo rimpasto all’interno della giunta guidata dal sindaco Giorgio Zinno. Il primo cittadino ha ufficializzato l’ingresso di due nuovi assessori: si tratta di Carlo Lembo e Simona D’Agostino, subentrati a Maria Tarallo e Aldo Raucci.
La carica di vicesindaco passa a Pietro De Martino.
Riconfermati: Eva Lambiase, assessore ai lavori pubblici impegnata sui progetti del PNRR, per un importo pari a circa 60 milioni di euro, costretta a cedere la poltrona di numero due dell’esecutivo; Pietro De Martino, nominato vicesindaco con deleghe invariate alla cultura, urbanistica, arredo urbano e cimitero; Giuseppe Giordano, delegato a politiche sociali, scuola, gestione dei beni confiscati, bilancio e innovazione tecnologica.
Restano nell’esecutivo anche Nunzia Sirica con delega alle Attività Produttive e Carlo Sarno con gli incarichi all’ambiente, patrimonio e associazionismo. «Il nuovo esecutivo così composto – le parole del sindaco Giorgio Zinno – rappresenta una sintesi di esperienza e innovazione, capace di valorizzare sia le competenze individuali che i prossimi obiettivi che ci siamo prefissati per migliorare sempre più la nostra città. Ringrazio Aldo Raucci e Maria Tarallo per il lavoro svolto finora, certo che continueremo a collaborare per la nostra amata San Giorgio a Cremano e do il benvenuto a Carlo Lembo e Simona D’Agostino consapevole di poter contare sulla loro professionalità e dedizione al territorio».
Il rimpasto arrivato a solo un anno e mezzo dalla trionfale cavalcata conferma, tuttavia, come – al netto delle dichiarazioni di facciata – le fibrillazioni all’interno della maggioranza non manchino. Malumori messi a tacere, per il momento, con le due staffette giustificate ufficialmente «per rendere la squadra ancora più efficiente».
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