La tabaccheria di piazza De Marinis è una istituzione in città, tanto quanto il municipio che dista tre passi e l’edicola che s’affaccia sulla strada poco distante. Un punto di riferimento, un’attività storica da anni gestita dall’imprenditore Sangiovanni per tutti “don Gerardo”. Non c’è un cittadino che negli anni non abbia acquistato lì un pacchetto di sigarette, un cioccolatino o una marca da bollo.
Eppure i malviventi entrati in azione mercoledì sera hanno «violato» anche quello che viene considerato dai poggiomarinesi un pezzo di storia della città. Due persone, una è entrata a far irruzione nell’attività, l’altra di guardia sulla strada per «notare» l’arrivo o meno di auto di carabinieri o vigili urbani. Il tutto in pochi secondi, gli stessi utilizzati – pistola alla mano, probabilmente un’arma giocattolo – per mettere le mani su gratta e vinci, valori bollati e stecche di sigarette. Un bottino ben più cospicuo delle poche centinaia di euro che erano in cassa al momento dell’assalto.
Dettagli contenuti nella denuncia presentata dal titolare alle forze dell’ordine subito dopo l’assalto armato all’interno dell’attività, agli investigatori intervenuti sul posto per provare a ricostruire i minuti infernali del raid. Le forze dell’ordine dopo i rilievi del caso all’interno dell’attività commerciale, hanno proceduto all’acquisizione dell’unico filmato che ritrae uno dei rapinatori all’interno dell’esercizio commerciale. Un filmato da cui gli inquirenti stanno cercando di rintracciare gli autori del raid. Dal video si vede un uomo solo entrare in azione, coperto da casco integrale, che mette le mani su tabacchi e valori bollati. Per le forze dell’ordine non era l’unico in piazza De Marinis al momento dell’assalto, potrebbe aver agito in compagnia di un complice rimasto fuori di guardia a verificare se da via Roma o da corso Garibaldi arrivassero di carabinieri, polizia o agenti della polizia municipale.
Dopo aver portato via tutto quanto possibile, i malviventi hanno fatto perdere le proprie tracce sparendo nel buio della serata inoltrata, imboccando le strade di Poggiomarino prima dell’arrivo delle forze dell’ordine.
Un caso che riaccende i fari sull’emergenza sicurezza in città, in particolar modo nel centro storico cittadino. Stavolta a finire nel mirino dei malviventi è stato uno storico tabaccaio di piazza De Marinis che è il cuore pulsante di Poggiomarino. Già mesi fa poco distante da dove si è verificato l’ultimo assalto criminale, un tabaccaio della zona finì nel mirino dei malviventi. Un raid simile a quello consumatosi mercoledì sera in piazza e su cui pure sono stati accesi i riflettori delle forze dell’ordine. I carabinieri di Torre Annunziata non escludono che dietro le due rapine commesse a pochi mesi di distanza possa esserci la stessa mano.