Zaino in spalla, cartine alla mano, matite per segnare le tappe e tanta voglia di visitare tanti Paesi in modalità low cost. L’Interrail, il viaggio a tappe in treno più famoso d’Europa, compie 50 anni. Era il 1972 quando venne emesso il primo degli ormai 10 milioni di biglietti destinati dapprima ai giovani. Allora il limite di età era 21 anni, poi è diventato 23, quindi 26, fino ai giorni d’oggi dove il pass è aperto a tutte le età. Nel 1972 erano 21 i Paesi ad aderire al progetto Interrail, in Francia venne scelta la Parigi – Lione – Marsiglia, oggi sono diventati 33 gli Stati europei coordinati da Eurail, la società che gestisce i pass Eurail e Interrail delle principali compagnie ferroviarie e marittime mondiali. E i biglietti da cartacei che erano con le tappe del viaggio scritte a penna sono diventati nel frattempo digitali, permettendo così innumerevoli formule e opzioni a seconda dell’età, dei paesi, dei giorni e della tipologia dei viaggi scelti
Nell’Anno europeo dei giovani 2022, l’Europa ha messo a disposizione 70mila pass di viaggio gratuiti: da oggi e fino al 21 aprile, chi è nato tra l’1 luglio 2003 e il 30 giugno 2004 avrà la possibilità di inviare la domanda per viaggiare in Europa gratis. Il viaggio avrà una durata minima di un giorno e massima di 30 giorni a partire dal 1° luglio 2022 al 30 giugno 2023. Per i destinatari dei biglietti disponibili, il principale mezzo di viaggio sarà il treno, ma si potranno usare anche altri mezzi se sarà necessario, come autobus e traghetti; in casi eccezionali e in mancanza di altri mezzi disponibili, si potrà prendere l’aereo. “Parliamo di 70mila biglietti che la Commissione Europea mette a disposizione dei fortunati maggiorenni – ha spiegato oggi la ministra per le Politiche giovanili Fabiana Dadone – Lo scopo è far vivere ai giovani un’esperienza di vita in un contesto informale, promuovendo il senso di appartenenza all’Unione Europea e conoscerne cultura, popoli e storia. L’Europa è culla di pace, cultura e speranza per milioni di ragazze e ragazzi europei e la più grande conquista del nostro continente è proprio la libertà di movimento”. Vincere uno dei 70mila biglietti è semplice, basterà rispondere a un quiz a scelta multipla sull’Unione europea, sulle iniziative promosse in favore dei giovani e sulle priorità politiche. E sta per partire anche un altro tipo di viaggio, il Neet Working Tour, una campagna informativa itinerante rivolta giovani inattivi di età compresa tra i 14 e i 35 anni che non studiano, non lavorano e non fanno formazione. L’iniziativa rientra nel ‘Piano Neet’, un piano strategico di emersione e orientamento dei giovani inattivi, promosso dal Ministero per le Politiche Giovanili. Nella prima fase, tra aprile e maggio, il truck del Neet Working Tour percorrerà l’Italia attraverso undici tappe, con l’obiettivo di coinvolgere i giovani inattivi, sensibilizzarli e offrire loro momenti informativi, in collaborazione con i numerosi partner che hanno deciso di sostenere l’iniziativa.