Penultima di campionato per la Turris che oggi è impegnata al Franco Scoglio di Messina. La squadra di Caneo, reduce dalla vittoria nel recupero con la Virtus Francavilla, cerca punti pesanti per continuare a inseguire un posto nei playoff. Sulla strada di Leonetti e compagni c’è un Messina già salvo che non ha più nulla da chiedere a questo campionato in cui l’obiettivo salvezza è stato raggiunto anche se attraverso diverse sofferenze e un doppio cambio di panchina.
Per la Turris, invece, questi 90′ sono di vitale importanza perchè la società e i tifosi hanno chiesto alla squadra di raggiungere i playoff per coronare un anno positivo e riscrivere la storia visto che i playoff in C1 non sono mai stati raggiunti.
A questo punto le motivazioni maggiori dovrebbero averle i calciatori di Bruno Caneo, pungolati qualche giorno fa dal ds Primicile, dopo la sconfitta col Potenza. La reazione è arrivata mercoledì con la vittoria sulla Virtus Francavilla ma è chiaro che non basta. A causa del covid e di altri problemi (infortuni) la Turris stava per mettere a rischio un campionato superlativo in cui i corallini fino a un paio di mesi fa sono stati sempre nei quartieri alti praticando un bel calcio.
La squadra sembra essersi ricompattata anche perchè, finalmente, ha recuperato le pedine fondamentali. Per la sfida di oggi al Franco Scoglio col Messina potrebbe esserci solo una novità. Riguarda la possibile esclusione del giovane Ghislandi e il rientro del regista Daniele Franco per una Turris col 4-3-3 di partenza contro il Messina di Raciti.
Sono nove le vittorie del Messina nei precedenti incontri casalinghi con la Turris. Soltanto in un’occasione i campani hanno conquistato l’intera posta in riva allo Stretto. Rocambolesco, invece, il successo dei corallini nel 1998-99, in C2, l’unico sin qui ottenuto. L’1-2 del “Celeste” ebbe come protagonista l’arbitro Santoro di Domodossola che, sull’1-0 per il Messina (Torino dal dischetto al 12′), assegnò un calcio di rigore inesistente ai campani per un intervento sul pallone di Criaco. Dopo il pari di Acampora dagli undici metri al 55′, arrivò anche il timbro di Rizzoli al 62′. La sconfitta costò comunque la panchina a Pietro Ruisi, rilevato da Stefano Cuoghi.
SPORT
16 aprile 2022
Turris a Messina a caccia dei playoff