Torre del Greco. Prima il bilancio, poi il consuntivo e la maxi-variazione destinata a segnare l’anno di avvicinamento al voto del 2023. Partirà giovedì alle 15 l’ultimo anno di mandato della carovana del buongoverno guidata dal sindaco Giovanni Palomba: in consiglio comunale sbarcherà, infatti, il bilancio 2022 già approvato in giunta a inizio aprile.

Il documento finanziario – squisitamente tecnico, come consolidata «abitudine» dello storico figlioccio della Dc all’ombra del Vesuvio – sarà l’occasione per consolidare la maggioranza «allargata» a Forza Italia uscita fuori dalla seduta sulla (mancata) sfiducia promossa dagli ex dissidenti capeggiati dal soldato Luigi Caldarola e dagli infiltrati del Pd, Gaetano Frulio e Luisa Liguoro.

A stretto giro – entro la metà di maggio – la coalizione guidata da Giovanni Palomba porterà in aula anche il consuntivo, in modo da procedere in tempi brevi alla successiva maxi-variazione di bilancio in cui finiranno tutti gli interventi programmati dall’amministrazione comunale per l’ultimo anno di mandato prima delle elezioni del 2023.

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