Si è concluso il Congresso regionale campano Fadoi 2022. L’appuntamento del 15 e del 16 giugno 2022 si è tenuto presso l’auditorium dell’Ospedale Buon Consiglio Fatebenefratelli. Accanto alle due giornate Fadoi si è svolta la giornata Anìmo sul fine vita
Ottimizzare la gestione clinica del paziente e facilitarne l’integrazione con il territorio nel rispetto della continuità assistenziale. Questo il tema al centro del XXI Congresso regionale della Campania Fadoi (Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti).
Una due giorni in cui si sono confrontati esperti di livello nazionale ed internazionale. L’evento ha visto la partecipazione di Maria D’Avino, presidente regionale Fadoi Campania, ed Andrea Fontanella, presidente della Fondazione Fadoi nazionale.
“Le competenze e le conoscenze dell’internista – afferma Maria D’Avino – determinano una visione olistica nella gestione del paziente e rappresentano l’elemento caratterizzante ed irrinunciabile nella definizione ed attuazione dei modelli organizzativi e gestionali anche per gli altri specialisti. Un focus particolare ha toccato un argomento altrettanto impegnativo quale è la deospedalizzazione che vede coinvolti numerosi attori nel percorso gestionale”. Durante la due giorni congressuale sono state previste tavole rotonde, letture magistrali, relazioni e short report dedicati all’apparato cardiovascolare, respiratorio, al fegato, alle novità farmacologiche. Sono stati affrontati argomenti come le malattie rare che stanno assumendo un’importanza crescente in generale ed in Medicina interna in particolare, tanto che, recentemente, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha sollecitato il Ssn ad occuparsene con grande impegno. Accanto alle due giornate Fadoi è stata prevista, come da consuetudine, la giornata Anìmo su tematiche infermieristiche riguardanti la nova figura dell’infermiere territoriale e i pazienti affetti da patologie internistiche.