I profumi del Mediterraneo, i sapori di Napoli e della Costiera, la capacità di mettere insieme la passione per il gusto e la celebrazione dei grandi protagonisti della cultura partenopea. Perché mangiare non è soltanto una questione di alimentazione. E il gusto spesso si sposa alle passioni e alla memoria. Una serata speciale, quella di giovedì 16 giugno per Varnelli, il bistrot che ha sede in via Plinio a Pompei, che ha ospitato Federico Enrico Caruso, il pronipote del grande tenore, reduce dalla presentazione di un libro a Sorrento. Per l’occasione lo staff del locale di via Plinio ha pensato in grande. Lo chef Luigi, su indicazione di Francesco Varnelli, ha ideato un menù che fosse ispira- to alle gesta canore e alla grande figura di Enrico Caruso. I profumi della penisola sorrentina, di quella Sorrento dove Caruso visse nell’ultimo periodo della sua vita quando capì che tutto stava per finire, hanno guidato la mano dello chef nella creazione dei piatti che sono stati gustati dall’erede del grande can- tante. Un’entreé di gambero che ha esaltato il sapore del mare di Napoli, quello che Caruso vide per l’ulti- ma volta quando decise di portare la sua fama oltre oceano diventando una delle prime star in assoluto. Un primo con pasta di grano duro, accompagnato da scampi: un ricordo legato direttamente alla passio- ne che Caruso aveva proprio per la pasta e, in maniera particolare, per quella di Gragnano. Tanto che, racconta lo stesso pro nipote, avrebbe voluto investire le sue fortune nei pastifici. Un tonno scottato con un’emulsione di limone e un dolce, sempre ispirato a quella Sorrento che per Caruso era un luogo dell’anima, hanno chiuso la cena. Allo chef Luigi e al maitre Francesco, che a fine serata si sono soffermati a chiacchierare col pronipote del grande tenore, sono anche arrivati i complimenti dell’erede di Enrico Caruso e di sua moglie Lavinia, una energica e simpatica donna toscana che ha apprezzato la cuci- na ricercata e di qualità del bistrot Varnelli. Del resto la storia stessa di Enrico Caruso è una lunga raccolta di aneddoti che sono legati alla sua passione per il cibo di qualità e per il buon bere. Tutte caratteristi- che che Federico Enrico Caruso ha potuto ritrovare durante la cena al Varnelli che al suo importante bisnonno ha dedicato un intero menù.
M|GUSTO
22 giugno 2022
Menù in onore del tenore Caruso, la creazione di Varnelli