Ercolano. Cinque cantieri in cinque diversi quartieri: il restyling urbano parte dalle strade del centro cittadino – in cui si concentra la maggioranza delle attività commerciali – alla zona alta e residenziale. «Ercolano corre veloce verso il futuro», lo slogan scelto dal sindaco Ciro Buonajuto per lanciare i lavori destinati a cambiare il volto della città degli Scavi. Uno slogan accompagnato da un accorato appello a residenti e commercianti: «Chiedo a tutti pazienza – le parole del leader locale di Italia Viva – e di immaginare come tra qualche mese sarà bello passeggiare lungo le strade di Ercolano».
I cinque cantieri
Da corso Italia a via Cegnacolo sono già stati avviati gli interventi di riqualificazione: “E’ in corso il primo lotto del cantiere di corso Italia e piazza Trieste: installeremo una nuova illuminazione, una nuova piantumazione e in piazza sarà realizzata una enorme vasca, ma senza trasferire il Milite Ignoto che rappresenta la nostra storia; abbiamo chiesto alla ditta di ridurre al minimo i disagi, per questo l’opera sarà completata a lotti», spiega il primo cittadino. Lavori in corso anche a piazzetta Scognamiglio: «Abbiamo subito qualche ritardo causa difficoltà di approvvigionamento delle materie prime, ma il cantiere è praticamente ultimato. Si tratta di una piccola opera, ma strategica perché rappresenta il biglietto da visita per i turisti che arrivano con la Circumvesuviana». Interventi di riqualificazione saranno realizzati poi in via Panoramica e via Marconi: «Si tratta di una delle strade in cui passeggiano più persone – prosegue Ciro Buonajuto – Rimetteremo in sicurezza sia il lato destro sia il lato sinistro della carreggiata. Allo stato attuale c’è già un’area cantiere in corso e mi auguro che a breve potremmo finire l’intera strada. Stesso discorso per via Marconi: una strada che ha una grande importanza commerciale». Opere in corso anche nel quartiere di via Cegnacolo: «Qui sono in corso lavori di riqualificazione dei marciapiedi e del manto stradale e ci sarà un nuovo arredo urbano. Un intervento che mi sta a cuore perché tanta gente mi ferma e mi dice che mi sono dimenticato delle periferie. Ma non è così e lo dimostriamo con i fatti».
La zona di San Vito
Capitolo a parte, la realizzazione delle fogne a San Vito: «Stiamo lavorando con gli uffici e gli assessori per dotare delle fogne la parte alta della città». Ma il vicepresidente nazionale dell’Anci guarda già al futuro e alle prossime opere pubbliche che interesseranno Ercolano: «Tra qualche mese inizieranno i lavori di riqualificazione della stazione dell’Eav, lo stesso vale per la realizzazione di tre parcheggi, in Piazza Trieste, Via Bordiga e Piazza Pugliano; stiamo ultimando il progetto per riqualificare via Benedetto Cozzolino e Corso Umberto, ma anche per allungare il Molo Borbonico e renderlo più attrattivo. Stiamo mettendo a punto le procedure per la riqualificazione di via Casacampora e per la realizzazione di una piazza nel quartiere di San Vito».
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