A Capri approvato il progetto con il quale in piazzetta si sentirà di nuovo il tradizionale rintocco delle campane. E’ stata, infatti, completata la procedura per l’avvio del “restauro dell’impianto strutturale a sostegno delle campane e delle facciate della torre campanaria”. Un progetto redatto dall’architetto Francesca Frendo, dopo la decisione presa“a tutela della pubblica e privata incolumità” di interrompere i rintocchi delle campane e dell’orologio sincronizzato, caratteristici del salotto del mondo dopo la constatazione del settore IV Lavori Pubblici del comune di Capri di un evidente stato pericolo in cui versano gli impianti strutturali di sostegno delle campane “con ferri ammalorati ed arrugginiti”. L’amministrazione comunale di Capri ha, quindi, ritenuto “necessario intraprendere i lavori di recupero essendo la torre campanaria un monumento censito per storia nel patrimonio comunale di Capri e volendone quindi tutelarne l’immenso valore storico-artistico del costruito che risale al diciassettesimo secolo. Un monumento simbolo internazionale di Capri – è spiegato nel dispositivo con il quale è stato approvato il progetto di recupero – che offre un immenso impatto turistico funzionale, per i turisti così come per gli stessi abitanti”.
CRONACA
17 novembre 2022
Campanile di Capri, ok al progetto di recupero