Niente da fare. La Turris non riesce a venire fuori dal tunnel della crisi. Anche la partita, col Pescara, quella che avrebbe dovuto portare alla svolta, è steccata. Gli abruzzesi passano senza troppi affanni al Liguori. Continua il momento nero per la squadra corallina che, ormai, non vince da sette partite ed è relegata nelle zona bassa della classifica. Al momento non è bastato il cambio in panchina con Di Michele al posto del dimissionario Padalino. Per la Turris confermate le indicazioni della vigilia: Di Michele ritorna al 4-3-3, ma perde bomber Maniero, inizialmente in panchina. Al posto dell’attesissimo ex c’è Santaniello nel tridente completato da Giannone e Leonetti. In cabina di regia si rivede Taugourdeau, affiancato da Gallo e Haoudi. Al centro della difesa la coppia Boccia-Frascatore, con Manzi e Contessa sugli esterni. La partenza della Turris è anche buona con una pressione quasi costante in mezzo al sintetico del Liguori. Al 10’ viene annullata una rete ai corallini. Leonetti si avventa su un pallone e insacca alle spalle del portiere. Esulta lo stadio ma l’arbitro annulla il gol su indicazione dell’assistente. Leonetti si becca il giallo per le proteste vibranti. Ancora Turris pericolosa con la conclusione di Longo respinta da Boben che evita il peggio al Pescara. Gli abruzzesi si svegliano dopo il 20’. Boben chiama Perina alla deviazione in angolo. Sul corner il difensore Brosco anticipa tutti e mette in rete. Lo svantaggio manda in bambola la Turris che rischia di capitolare nuovamente ma Perina, stavolta, è graziato da Vergani che manda fuoru la sfera da posizione favorevole. Al 35’ occasione d’oro per la Turris. Giannone serve Haoudi che cicca il pallone sprecando tutto. Si va al riposo con il Pescara in vantaggio al Liguori e qualche fischio che arriva dalle tribune verso la squadra di Di Michele. Nella ripresa la Turris prova a riprendere il gioco in mano. La squadra di Di Michele ci prova con qualche calcio di punizione ma la mira in zona gol è pessima. Colombo, tecnico del Pescara, al quarto di gioco effettua i primi cambi. Entrano Tupta e Gyabuua per Kolaj e Aloi. La sentenza sulla gara arriva al 20’ col raddoppio pescarese. L’esperto Mora sorprende Perina su calcio di punizione da posizione angolata. A questo punto Di Michele butta nella mischia Acquadro e Maniero facendo uscire Haoudi e Longo. Poco dopo è la volta di Vitiello per Taugourdeau. Il francese ex Venezia e Trapani si becca anche i fischi dei tifosi. Di Michele sistema i corallini col 3-4-3 avanzando Contessa e Vitiello sulla linea di centrocampo. In chiusura di gara c’è l’occasione per Frascatore che colpisce male di testa. Al 90’ la gara sembra riaprirsi complice l’autorete di Cuppone, che manda nella sua porta il pallone sul corner di Giannone.Nel recupero il Pescara segna il 3-1 con Gyabuua e poco dopo la Turris risegna con Ercolano ma non basta.
SPORT
21 novembre 2022
Turris, notte fonda. Ancora un ko contro il Pescara