Vecchi frigoriferi da bar, mobili, poltrone, tavole di legno e decine di pneumatici usati. Tutti accumulati lungo la strada che dà sull’isola ecologica ormai chiusa da settimane. Gli incivili che arrivano davanti ai cancelli della struttura di Traversa Fondo d’Orto non tornano indietro e tantomeno contattano l’azienda che garantisce la raccolta dei rifiuti a Castellammare, per capire come conferirli. Ma preferiscono scaricare tutto lungo la strada, a pochi metri dal cancello. E pian piano, proprio in Traversa Fondo d’Orto si sta formando una discarica abusiva. Una situazione che non è sfuggita ai residenti della zona che negli ultimi giorni hanno inviato più comunicazioni al Comune per segnalare lo stato di degrado in cui versa l’area. E magari per chiedere una pronta pulizia della strada, dove c’è il rischio che altri incivili possano arrivare a scaricare rifiuti ingombranti. Il problema è anche che i cittadini, con la chiusura dell’isola ecologica, hanno perso un punto di riferimento per lo smaltimento di alcuni rifiuti e al momento si ritrovano spaesati. La struttura è stata chiusa dopo le verifiche effettuate dai carabinieri del Noe che avevano rilevato diverse criticità, soprattutto per quanto riguarda l’impermeabilizzazione di un’area dove passa un canale affluente del fiume Sarno. Problemi conosciuti dal Comune che aveva presentato anche progetti per l’adeguamento infrastrutturale dell’isola ecologica, con l’obiettivo di ottenere finanziamenti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. I tempi per la realizzazione di questi interventi sono lunghi, ma nel frattempo servirebbe una migliore organizzazione per evitare che i cittadini non sappiano a chi rivolgersi quando devono smaltire materiale ingombrante e che gli incivili continuino ad abbandonare rifiuti – anche speciali – in modo indiscriminato. (c)riproduzione riservata
CRONACA
1 dicembre 2022
Castellammare. Isola ecologica chiusa, gli incivili scaricano tutto in strada