Elezioni a Torre del Greco, Elide è la voce della cultura: in campo con Borriello per i giovani artisti
Elide Antonia Facciuto
CRONACA
11 aprile 2023

Elezioni a Torre del Greco, Elide è la voce della cultura: in campo con Borriello per i giovani artisti

Dal San Carlo al Comune, il mezzosoprano di 24 anni candidata con la lista Forza Borriello: «I giovani sono il futuro, bisogna dare una mano ai nostri talenti»
Alberto Dortucci

Torre del Greco. Dal teatro San Carlo di Napoli alla lista civica Forza Borriello per «fare sentire la mia voce sul tema della cultura e dei giovani». È l’obiettivo di Elide Facciuto, mezzosoprano di 24 anni, nata e cresciuta all’ombra del Vesuvio e ora pronta a mettere il proprio talento e il proprio entusiasmo al servizio della comunità: «Si tratta della mia prima esperienza in politica, ma non mi spaventa – premette l’artista diplomata a pieni voti  presso il conservatorio di musica San Pietro a Majella di Napoli sotto la guida del maestro Emma Innacoli e del maestro Valeria Lambiase -. Ho un carattere forte e tenace, credo sia giusto impegnarsi per il riscatto di Torre del Greco».

Un nome già portato in alto da Elide Facciuto già a partire dal 2018, quando si aggiudicò il primo premio al concorso internazionale di canto «Napolinova» e al concorso lirico «Maria Collina». Una scalata proseguita con la vittoria nel 2019 del premio come migliore giovane talento al Ravello Festival e la successiva vittoria della VII edizione «Borsa di studio AREC Campania» per meriti conseguiti nell’anno accademico 2020/2021 fino alla consacrazione come mezzosoprano del coro del teatro di San Carlo di Napoli.

«A Torre del Greco ci sono tanti giovani come me, giovani talenti fino a oggi inespressi – sottolinea la ventiquattrenne – Il mio obiettivo e il impegno sarà di creare opportunità per valorizzare gli artisti del territorio, le associazioni culturali, i gruppi teatrali con eventi calendarizzati».

Insomma, un percorso virtuoso per esaltare la vivacità artistica della quarta città della Campania e regalare un «palcoscenico naturale» ai talenti del territorio. «Nella nostra città ci sono decine di realtà amatoriali e non che hanno il diritto di avere una programmazione certa e che devono essere parte attiva del tessuto culturale cittadino – prosegue Elide Facciuto – Non più piccoli e occasionali momenti culturali, ma un grande e annuale evento degno della tradizione e della storia di Torre del Greco, dove catalizzare tutte le associazioni e le scuole del nostro territorio».

Un modo per valorizzare (anche) il settore turistico perché «un grande evento culturale e musicale è in grado di attirare visitatori che potranno ammirare i nostri luoghi d’arte e conoscere le nostre tradizioni artigianali e i nostri prodotti tipici». Un progetto sposato al volo da Ciro Borriello: «Ha già dimostrato di essere un sindaco capace e attento – conclude la ventiquattrenne -. Sono certa riusciremo a trasformare questa idea in realtà».

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