Torre del Greco, gli alunni della Don Bosco nella sede dell’Aeronautica
CRONACA
22 maggio 2023

Torre del Greco, gli alunni della Don Bosco nella sede dell’Aeronautica

Francesca Inflorato

Torre del Greco. Un incontro emozionante quello che si è tenuto l’8 maggio a Roma presso il Palazzo dell’Aeronautica in occasione del centenario dell’aeronautica militare del 28 marzo che ha visto coinvolti i ragazzi  della scuola secondaria di primo grado dell’istituto comprensivo “Don Bosco D’Assisi” di Torre del Greco- accompagnati dalla dirigente professoressa Rosanna Ammirati, dalla docente Cecilia Ciaravolo e dal professore di incisione e storia dell’arte Vittorio Farese. A presenziare è stato è stato il generale di squadra aerea Luca Goretti : “cerchiamo di dare una mano al paese garantendo la sua sicurezza. Poco lontano da qui abbiamo una guerra e noi siamo in prima linea ma nessuno deve attaccare nessuno stato anzi dobbiamo aiutarci. Il nostro compito come aeronautica è difendere la nostra libertà perché nessuno può togliere la libertà ad un altro paese invadendolo, questo è un principio civico istituzionale fondamentale. E’ nostro compito tutelare questo diritto. Dietro le nostre squadre ci sta un mondo, il pilota è solo la punta dell’iceberg. Tutti sono indispensabili come in un mosaico” dichiara il Generale Goretti. I ragazzi sono stati accolti in modo eccellente, hanno visitato il palazzo e in un auditorium il generale ha spiegato loro il cosa svolge il ruolo dell’aeronautica, come ci controllano dai cieli e come ci tutelano, nonchè le varie missioni alle quali partecipano. Il Generale ha anche rivelato il nome del suo velivolo : “Tornado”. Nelle giornate precedenti all’evento gli alunni sono stati supportati dal primo aviere Gianpaolo Magnetti, che in veste di cicerone ha aiutato i ragazzi a  sciogliere dubbi e curiosità sulla storia dell’aeronautica. Infine, in quella sede, i ragazzi hanno potuto mostrare il lavoro laboratoriale di incisione di cammei e lavorazione del corallo che l’istituto svolge da sempre il cui fine è quello di tutelare il patrimonio artistico del territorio e sviluppare competenze nei giovani in questo lavoro artigianale tipico della città. La scuola ha poi reso omaggio al generale e sua moglie di due cammei  e miniature di aerei realizzati per l’occasione. Si tratta di una serie di appuntamenti che per le scuole sono particolarmente importanti. Il contatto col mondo del lavoro e spesso anche con quello dei sogni. Perchè volare è sempre il sogno di ogni bambino.