Nocera Inferiore. La tariffa del servizio idrico si riduce drasticamente per enti, associazioni e fondazioni che svolgono attività di tipo sociale, di promozione socio-culturale o di pubblica utilità in genere, anche se non hanno la forma giuridica delle Onlus. È quanto stabilito nella convenzione sottoscritta dal Presidente dell’Ente Idrico Campano, Luca Mascolo, dal Coordinatore del Distretto Sarnese- Vesuviano dell’Ente Idrico Campano, Raffaele Coppola, dall’Amministratore Delegato di Gori, Vittorio Cuciniello, e dal Vescovo della Diocesi di Nocera Inferiore-Sarno, Monsignor Giuseppe Giudice. “Applicare questa tariffa anche a quei soggetti che fanno azione di sostegno sociale pur non possedendo lo status di Onlus mi sembra una iniziativa giusta e doverosa. Le Parrocchie, la Caritas, le associazioni di volontariato, gli altri soggetti che lavorano al fianco delle fasce più deboli, nel solco dei dettami della Dottrina Sociale della Chiesa , rientrano a pieno titolo nel novero dei soggetti che devono usufruire della tariffa Onlus. Questa iniziativa conferma la nostra attenzione verso chi è vicino alle fasce più deboli al fianco di chi prova a costruire un futuro migliore. Grazie al Coordinatore del Distretto Sarnese Vesuviano, Raffaele Coppola, ai membri del Consiglio di Distretto ed al gestore Gori per aver promosso questa iniziativa” dichiara il Presidente dell’Ente Idrico Campano, Luca Mascolo. “Con la Diocesi di Nocera Inferiore – Sarno facciamo un altro passo avanti verso un servizio che non è solo efficiente, efficace ed economico ma anche più umano e più solidale: l’acqua entra in tutte le case ed è giusto che entri sostenendo anche le associazioni che si occupano di bene comune, affinchè possano usufruire dell’acqua senza costi eccessivi. Siamo primi per bonus idrici integrati ai cittadini e oggi siamo i primi a firmare una convenzione che farà scuola, perché guarda le utenze non per il settore giuridico cui appartengono ma per quello che fanno e chi fa del bene al prossimo va trattato con rispetto e con agevolazioni” commenta il coordinatore dell’Ente Idrico Campano, Raffaele Coppola. “Abbiamo assistito all’esatta applicazione della norma che lascia in capo all’Ente Idrico Campano la scelta in materia di tariffe. Abbiamo sanato un’anomalia che avevamo nella nostra articolazione tariffaria e prevedeva la presenza di una tariffa Onlus non comprensiva di tutte quelle attività che di fatto svolgono una funzione sociale o di volontariato” le parole dell’Amministratore Delegato di Gori, Vittorio Cuciniello. “È importante che la gestione dell’acqua sia secondo un progetto chiaro, di servizio alla gente e alle realtà che vivono e fanno la carità, che sono al servizio del prossimo. Grazie a questo accordo equipariamo le parrocchie e la Caritas, che non sono attività commerciali, alle Onlus. Questo vuol dire avere una gestione dell’acqua dove non c’è solo il profitto, ma c’è il servizio e l’attenzione alle persone. Speriamo che questo primo segno possa essere esteso anche ad altre Diocesi” conclude il Vescovo della Diocesi Nocera Inferiore-Sarno, Mons. Giuseppe Giudice.
( giorgio di girolamo) @riproduzione riservata
Patto con Eic e Diocesi: ridotte le tariffe per parrocchie, Caritas e associazioni. Il vescovo: «Gesto importante»
LA CONVENZIONE A firmare la convenzione i vertici di Ente Idrico Campano, Gori e diocesi di Nocera Inferiore-Sarno