Air 3, il drone con doppia cam che non teme ostacoli
DJI, l’azienda leader mondiale nel settore dei droni civili, ha da poco presentato l’Air 3, erede dell’Air 2S. Questo nuovo drone rappresenta un significativo passo avanti per la gamma Air, introducendo sensori di ostacoli omnidirezionali e doppia fotocamera.
Ha caratteristiche di alto livello e una serie di funzionalità professionali senza sacrificare la portabilità e la maneggevolezza, grazie al peso di soli 720 grammi. Richiede il patentino (attestato) A1/A3, ma ha la certificazione di classe C1, garantendo una maggiore sicurezza nell’utilizzo (conforme ai requisiti della categoria Open, è utilizzabile anche in ambito urbano, senza sorvolare persone o nel caso capitasse, allontanandosi il prima possibile).
Il DJI Air 3 offre prestazioni di volo impressionanti, con una velocità massima orizzontale di 21 m/s (19 m/s nelle regioni dell’UE) e una velocità massima di salita e discesa di 10 m/s. Resiste a venti fino a 12 m/s e ha un angolo di beccheggio massimo di 35°. Opera in un range di temperatura da -10° a 40°C, garantendo una buona flessibilità rispetto alle condizioni ambientali.
Il DJI Air 3 è dotato di sensori di rilevamento omnidirezionali, posizionati frontalmente, posteriormente, lateralmente e superiormente. Quando rileva un ostacolo, può fermarsi o evitare l’ostacolo in modo attivo grazie alla tecnologia APAS 5.0, garantendo così la massima sicurezza in volo.
Restando in tema di sicurezza l’Air 3 supporta l’Advanced Return To Home (pianifica automaticamente la rotta di volo per tornare al punto di partenza) e l’Eight-way ActiveTrack (funziona in combinazione con l’Advanced RTH per ottenere un volo completamente automatico e un ritorno a casa senza intoppi).
Il drone utilizza il sistema di trasmissione O4 con frequenze operative da 2.4000 a 2.4835 GHz, 5.170 a 5.250 GHz e 5.725 a 5.850 GHz. La distanza massima di trasmissione, senza ostacoli né interferenze, è di 20 km (FCC), in Europa 10 km (CE/SRRC/MIC), ma in presenza di interferenze e ostacoli, si può ridurre fino a 0,5 km. Supporta la trasmissione in diretta di immagini e video ad alta definizione fino a 1080p/60fps, offrendo un’esperienza visiva fluida. Durante la nostra prova, in campagna siamo riusciti a farlo allontanare di oltre 1 km senza alcun problema.
Il pilotaggio è davvero semplice e intuitivo anche per i neofiti, soprattutto utilizzando il DJI RC 2, controller di volo di nuova generazione che offre una serie di migliorie rispetto al predecessore. Dispone, come il vecchio RC, di un display FHD da 5,5 pollici con elevata luminosità, ma è stato migliorato con un processore più potente, un maggiore spazio di archiviazione interna, 6 antenne (2 TX e 4 RX), tra cui 2 esterne al radiocomando, che il precedente RC non aveva, e una ventola di raffreddamento. La batteria integrata garantisce 3 ore di autonomia.
In alternativa all’RC 2 si può usare il controller RC-N2 che non ha display e quindi necessita di uno smartphone/tablet abbinato.
La batteria del DJI Air 3 ha una capacità di 4241 mAh e una tensione nominale di 14,76 V, offrendo un’energia di 62,6 Wh. L’autonomia di volo è dichiarata di 46 minuti, ma in condizioni reali, come sperimentato durante il nostro test, si attesta intorno ai 35-40 minuti, un tempo comunque importante che consente di esplorare il cielo più a lungo e catturare immagini senza interruzioni.
Nella confezione di vendita non è presente alcun alimentatore ma DJI offre diverse accessori per la ricarica, tra cui un caricabatteria da auto e una stazione di ricarica a tre posti che supporta l’accumulo di energia, e consente di trasferire la carica rimanente da due batterie alla terza batteria con la massima carica residua.
Il DJI Air 3 è dotato di due fotocamere, entrambe con sensori CMOS da 1/1.3 pollici. La fotocamera inferiore ha una lunghezza focale di 24 mm, mentre quella superiore offre uno zoom 3x con una lunghezza focale di 70 mm.
Questa combinazione consente di ottenere foto e video di alta qualità. Il drone supporta la registrazione video fino a 4K 60fps HDR, riprese slow-motion a 4K 100fps o in timelapse (fino a 4K in orizzontale o 2,7K in verticale), oltre a scatti da 48MP con entrambe le cam. I video delle riprese verticali in 2.7K possono essere condivisi immediatamente sui social senza dover effettuare alcun ritaglio.
Il DJI Air 3 offre numerose funzioni intelligenti, alcune delle quali possono aiutare i principianti a ottenere rapidamente e facilmente risultati prima irraggiungibili.
Per la prima volta, la funzione Waypoint Flight è disponibile sulla serie Air. È così possibile pianificare in anticipo le rotte di volo e le azioni di ripresa da farsi. È anche possibile salvare le rotte di volo per ripetere gli stessi movimenti con precisione in un momento successivo.
Con Quick Shots, si accede opzioni di movimento creativo della telecamera come Rocket, Dronie, Circle, Helix, Boomerang e Asteroid.
Con FocusTrack il drone mantiene un soggetto al centro dell’inquadratura con tre possibili modalità: Spotlight 2.0 (La fotocamera rimane bloccata sul soggetto mentre il pilota controlla manualmente il volo); Punto di interesse 3.0 (Il drone segue il soggetto in un cerchio in base al raggio e alla velocità di volo impostati); ActiveTrack 5.0 (Il velivolo mantiene una certa distanza e altitudine dal soggetto tracciato).
La modalità SmartPhoto 3.0 consente al drone di ottimizzare automaticamente le impostazioni di scatto in base al contesto, ottenendo risultati sempre ottimali.
Con Night Mode si posso acquisire filmati privi di rumore fino a 4K/30fps in ambienti con scarsa illuminazione o di notte. Supportata la ripresa di foto panoramiche HDR ultra-HD in diverse modalità, tra cui Sfera, 180°, Grandangolo e Verticale.
Collegandosi all’Air 3 in modalità wireless tramite l’app LightCut installata su uno smartphone è possibile utilizzare opzioni creative come One-Tap Edit che seleziona in modo intelligente le immagini, in base alla composizione e alla traiettoria di volo, e abbina automaticamente le opzioni di layout e la musica per creare clip professionali senza sforzo.
DJI Air 3 è in vendita su dj-store.it e su Amazon proposto con diverse configurazioni e prezzi di acquisto.
DJI Air 3 (con DJI RC-N2) al prezzo di 1099 euro; DJI Air 3 Fly Combo (con DJI RC-N2) al prezzo di 1359 euro; DJI Air 3 Fly More Combo (con DJI RC 2) al prezzo di 1559 euro.
Non è certo un prodotto a buon mercato, ma, a nostro avviso, vale tutti i soldi che costa. Si può considerare un drone “ammiraglio” nel mercato prosumer, offrendo prestazioni e funzionalità avanzate ad un prezzo più accessibile rispetto a modelli di fascia alta come il Mavic 3 Pro. La doppia fotocamera con zoom 3x, i sensori di ostacoli omnidirezionali e la certificazione di classe C1 ne fanno un drone molto versatile e adatto a molteplici scenari di utilizzo. Merita di essere preso in considerazione sia da fotografi professionisti che da semplici appassionati di droni.
Da segnalare che per garantire la protezione dell’investimento, DJI mette a disposizione, ovviamente come optional a pagamento, DJI Care Refresh, un piano di protezione che copre i danni accidentali, inclusi gli incidenti flyaway, le collisioni e i danni causati dall’acqua. Questo piano offre fino a 2 sostituzioni annuali per il piano di 1 anno e fino a 4 sostituzioni nel biennio per il piano di 2 anni.
Gennaro Annunziata19
