Castellammare. L’Avvocatura di Stato non fa sconti ai politici stabiesi: «Tutti incandidabili»

«Tutti incandidabili». Non fa sconti l’Avvocatura di Stato che nel corso del processo a carico degli ex amministratori di Castellammare di Stabia ha chiesto che l’ex sindaco Gaetano Cimmino e altri 13 tra assessori e consiglieri comunali vengano dichiarati incandidabili per i prossimi 5 anni. L’udienza, presso il Tribunale di Torre Annunziata, è ancora in corso, con la discussione delle difese. La sentenza potrebbe slittare. A rischiare l’incandidabilità sono l’ex sindaco Gaetano Cimmino, gli ex assessori Fulvio Calì, Giovanni Russo, Antonio Cimmino, Sabrina Di Gennaro, Antonella Esposito e gli ex consiglieri comunali Emanuele D’Apice, Lello Tito, Annamaria De Simone, Barbara Di Maio, Enza Maresca, Giovanni Nastelli, Eutalia Esposito e Francesco Iovino. Ovvero tutti i nomi finiti nella relazione della commissione d’accesso che ha portato allo scioglimento del Comune per infiltrazioni della criminalità organizzata.