Castellammare. La scorsa settimana presso la scuola media Stabiae si è svolta la giornata dedicata alla beneficenza Unicef sostenuta da anni dall’Istituto che rappresenta uno dei poli ed anello chiave di riferimento dell’Associazione.Docenti, collaboratori, alunni, tutti insieme uniti nella realizzazione di questo grande progetto con l’unica finalità di donare un sorriso anche a chi non può.In un periodo profetico come quello del Natale nell’attesa della rinascita interiore, animica e spirituale è importante insegnare la collaborazione in nome dell’amore.Includere per partecipare, insegnare a rafforzare l’emotività, costruire nella gioia.I mercatini di Natale hanno rappresentato lo sfondo illuminato di una scuola in festa nei quali si sono potuti ammirare i manufatti realizzati dai ragazzi coadiuvati dallo stimolante ed energico lavoro di tutte le docenti .Il dipartimento di sostegno ha rappresentato l’anello di congiunzione tra il possibile e l’apparentemente impossibile dimostrando che chi vuole può ma sempre con amore.Le opere d’arte sono state realizzate con minuzia di particolari destinate all’acquisto per la beneficenza assieme alla spesa solidale da parte di tutto il personale e dei ragazzi dell’Istituto.Il prezioso lavoro dei docenti di materie tecniche e artistico- musicali ha colorato di passione i corridoi e le aule della struttura che si è trasformata in un Piccolo Cosmo e labirinto emozionale.Una palestra di vita che parte dalla tradizione letteraria fino ad arrivare all’innovazione degli spazi multimediali come la bottega digitale allestita per l’occasione, una casa accogliente che si basa su uno Spirito radicato negli animi di tutta la comunità scolastica .L’importante lavoro volto all’inclusione di tutti gli alunni speciali coinvolti in tutte le attivita’ rappresenta un altro punto di forza dell’Istituto.Gli ospiti in visita a scuola hanno avuto modo di ascoltare le meravigliose performance musicali e canore dei ragazzi diretti e motivati dalle docenti di musica .La Scuola media Stabiae ha confermato il ruolo che oramai riveste da anni nel contesto cittadino, quello di una scuola Grande Famiglia.La visita della ex dirigente, professoressa Paola Toricco accompagnata dall’attuale dirigente professoressa Giovanna Giordano ha rappresentato  per tutto il personale un momento di grande emozione in nome di quell’insegnamento mai dimenticato e da anni adottato dalla Stabiae che è “solo insieme si può “.  Alla fine siamo in questa Vita per capire cosa siamo venuti ad essere e come ci insegna Luis Sepùlveda: “vola solo chi osa farlo”. Carmen Fontanella