La prima volta era stato eletto nel 2003 ad appena 24 anni, oggi a oltre vent’anni di distanza insegue il suo quarto mandato da sindaco di Striano. «Ma l’emozione è sempre la stessa, quella della prima volta», dice Antonio Del Giudice che oggi di anni ne ha 49. Ieri mattina l’apertura del comitato elettorale in via Cesare Battisti ha dato il via alla campagna elettorale, destinata a entrare nel vivo nelle prossime settimane. Del Giudice è il primo candidato sindaco per la città di Striano, l’unico ufficiale al momento a dispetto delle tante trattative che – soprattutto nel centrosinistra – tengono banco da giorni ormai. Pronta anche la squadra, riconfermato il gruppo uscente per l’80%. Al suo fianco nel quartier generale cittadino, in vista delle prossime amministrative, ieri mattina c’erano i sostenitori di un progetto politico ripartito cinque anni fa – dopo il mandato Rendina – e che «si spera possa continuare anche in futuro», spiega l’imprenditore. Dal vicesindaco Antonio Cordella al presidente del consiglio Francesco D’Andrea, tutti al fianco di Del Giudice. Gli assessori Maria Antonietta Boccia e Luciano Zimarra, ma anche il dottor Giovanni Sorvillo. Tra i volti nuovi quello di Giuseppe Maccarone, in realtà tornato alla corte di Del Giudice quest’anno, e dell’avvocato Ferrara. Tutti già pronti a far parte della lista “Striano prima di tutto”, con cui il sindaco uscente aveva sbaragliato la concorrenza cinque anni fa. «Sono stati loro a scegliermi» – dice indicando consiglieri e assessori – «Se mi avessero chiesto di farmi da parte, lo avrei fatto e li avrei supportati. Speriamo di ottenere una vittoria, per me sarebbe la quarta. Da quanto vedo i nostri probabili avversari ce la stanno mettendo tutta per farci vincere», ha spiegato. Ha governato durante gli anni della pandemia, i più difficili. «Nessuno di noi era preparato a quella emergenza, abbiamo sfruttato quel tempo per mettere insieme una serie di progetti che finalmente si stanno concretizzando. Con la continuità politica che puntiamo a ottenere, cercheremo di portare a termine quanto abbiamo messo in cantiere: e mi riferisco al teatro che nessuno pensava potesse diventare realtà, l’ampliamento della zona industriale, stiamo abbattendo le palazzine. E poi lavoreremo per la nuova cittadella del Carnevale e abbiamo ottenuto importanti fondi per la rete fognaria. Tutti progetti che si concretizzeranno nei prossimi anni. Ammesso che la gente ci dia fiducia, saranno gli strianesi a giudicare il nostro lavoro».
CRONACA
18 marzo 2024
Elezioni a Striano, Del Giudice lancia la volata per il quarto mandato