Hanno tempo venti giorni a partire da oggi le trentotto amministrazioni comunali e i quattro consorzi dell’area metropolitana di Napoli non in regola con i bilanci raggiunti oggi dai provvedimenti con cui il prefetto di Napoli ha sollecitato loro di mettersi in regola. L’intervento della Prefettura si è reso necessario dopo aver constatato che al termine fissato dal Ministro dell’Interno del 15 marzo 2024, gli enti locali in questione non hanno ancora definito il procedimento finalizzato all’approvazione del bilancio annuale e pluriennale 2024-2026.Ora avranno 20 giorni dalla notifica del provvedimento al fine di pervenire all’adozione dell’atto deliberativo consiliare o assembleare.Contestualmente il prefetto ha ritenuto, con ulteriori separati provvedimenti, di nominare cinque commissari ad acta -per quattro amministrazioni comunali ed un consorzio – con l’incarico di assumere apposita delibera di approvazione dello schema di bilancio, avendo riscontrato il ritardo negli adempimenti da parte dei rispettivi organi esecutivi.
CRONACA
19 marzo 2024
Bilanci in ritardo, il Prefetto striglia 38 amministratori comunali