Torre del Greco. Le oche e le anatre della villa comunale intitolata a Salvo D’Acquisto rischiano di morire di stenti. È l’allarme lanciato dai volontari del corpo Gav di Torre del Greco, intervenuti presso l’unico polmone verde del quartiere Sant’Antonio – chiuso dallo scorso mese di dicembre per i lavori di manutenzione ordinati dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Mennella – in seguito alla segnalazione di diversi cittadini, preoccupati per le condizioni di alcuni volatili usciti dal parco pubblico in cerca di acqua e cibo.
Il provvidenziale intervento degli animalisti ha scongiurato (per il momento) il rischio di possibili investimenti per gli animali scappati via dalla villa comunale, ma il futuro dei volatili resta preoccupante. «A causa dei lavori nel parco pubblico è stato chiuso tutto – denunciano i volontari del corpo Gav – Anatre e oche sono alla disperata ricerca di acqua e mangime. Vista la situazione, abbiamo provveduto a comprare diversi sacchi di graniglia per rifocillare i volatili. Ma, in queste condizioni, il nostro impegno da solo potrebbe non bastare».
In verità, a inizio marzo, l’esecutivo di palazzo Baronale aveva approvato una delibera per «sfrattare» la colonia avicola dal parco pubblico Salvo D’Acquisto proprio per garantire il «benessere» degli animali. Un provvedimento capace di scatenare l’inevitabile malcontento dei cittadini, al punto da convincere l’amministrazione comunale a «congelare» per due settimane il trasferimento di oche e anatre presso la selva di Paliano. «Ma così gli animali, abbandonati al proprio destino, rischiano di morire di stenti prima dell’eventuale trasloco nel Frusinate», concludono i volontari del corpo Gav.
Non solo: nelle ultime dodici ore gli animalisti di Torre del Greco hanno rintracciato e recuperato un pastore tedesco smarrito dai proprietari nella zona della Litoranea e soccorso un gatto – presumibilmente aggredito in strada da qualche cane randagio – con gravi lesioni, poi affidato alle cure dei veterinari dell’Asl Napoli 3 Sud intervenuti con un’ambulanza.