Castellammare, numeri del turismo in chiaroscuro: lontano il sold-out
CRONACA
31 marzo 2024
Castellammare, numeri del turismo in chiaroscuro: lontano il sold-out
metropolisweb

“Ci aspettiamo un segnale forte dalla politica perché anche quest’anno affronteremo una stagione senza programmazione” Delia Di Maio, presidente dell’Astar, ha fatto il punto sulla situazione attuale del settore della ricettività a Castellammare all’alba del primo appuntamento, quello del week end di Pasqua, che aprirà la prossima stagione estiva: “Sicuramente il periodo, con una Pasqua così anticipata, non ha favorito il sold out, ma i numeri sono tendenzialmente buoni- ha detto Delia Di Maio- Sicuramente con una Pasqua ad aprile inoltrato saremo stati tutti pieni”. La presidente dell’associazione turistica si è soffermata anche sulla tematica delle strutture abusive “E’difficile quantificarle, ma questa piaga non è stata ancora debellata- ha detto Delia Di Maio-Negli ultimi tempi abbiamo notato un incremento dei controlli. Diciamo che si sta cominciando a prendere consapevolezza del problema dell’abusivismo e qualcosa, finalmente si sta muovendo”. La prossima stagione estiva a Castellammare rivedrà le criticità degli scorsi anni:“Una certezza è che ad oggi ci apprestiamo ad iniziare la stagione estiva senza alcun tipo di programmazione”- ha concluso Delia Di Maio- Non abbiamo avuto nessun incontro con la triade commissariale e che ci risulti non ce ne sono stati con altre realtà associative che si occupano di turismo, per programmare la stagione estiva e per creare azioni in sinergia. Ci aspettiamo un messaggio forte e chiaro da chi si candiderà alle amministrative di giugno rispetto alla tematica dello sviluppo turistico perché Castellammare ha tutte le carte in regola per diventare una città a vocazione turistica. Bisogna iniziare a lavorare affinchè la città guadagni il suo spazio nel panorama turistico campano per quello che offre. Recentemente c’è stata la riapertura del museo archeologico e bisogna far si che diventi un fiore all’occhiello del territorio. Bisogna iniziare a parlare di come promuovere il brand Castellammare perché se questo passaggio non verrà fatto i flussi turistici a Castellammare rimarranno invariati con l’offerta dei posti letto in città che continuerà a crescere. Ciò potrebbe creare problemi per chi investe e ha investito nel settore”.       (mdf)