L’Alleanza Straordinaria per le amministrative di Torre Annunziata alla fine ha retto. Forza Italia e Progressisti e Democratici (ovvero 3C), che avevano lasciato il tavolo delle civiche per seguire il progetto della candidatura di Vincenzo Sica, ieri notte hanno fatto un passo indietro. Hanno riconsiderando in maniera favorevole la leadership di Carmine Alfano chiudendo l’accordo sul nome indicato fin dalla prima ora come candidato della coalizione. Sono almeno dieci i simboli della coalizione che a giugno si contrapporrà al centrosinistra, e non è detto che il cartello possa allargarsi ulteriormente. Resta da capire quali saranno le prossime mosse di Centro Comune e della civica che fa capo al socialista Antonio Carotenuto, che avevano abbandonato il tavolo dell’Alleanza assieme ad Agorà, che nel frattempo si è dissolta. I due simboli potrebbero anche avvicinarsi al centrosinistra, anche se questa operazione sembra oggettivamente complessa. Si è in attesa, infine, dell’ufficializzazione della posizione di Fratelli d’Italia che ha annunciato di voler abbandonare il candidato di bandiera per accodarsi alla coalizione di civiche.
CRONACA
5 aprile 2024
Torre Annunziata al voto, l’Alleanza Straordinaria si ricompatta sulla candidatura di Alfano
Elezioni amministrative