Due anni fa, nello stesso periodo era il 25 aprile, il primo Napoli di Spalletti veniva rimontato da 0-2 a 4-2 e abbandonava definitivamente ogni speranza per lo scudetto poi vinto dal Milan. Questa volta, si giocherà sabato 20 alle ore 18 e purtroppo in gioco non ci sarà più il tricolore e dopo l’ennesima prova insufficiente con il Frosinone non ci sarà più in ballo neanche la qualificazione in Champions League. L’unico obiettivo che rimane ai partenopei in queste ultime sei partite è quello di cercare di portare a casa almeno il settimo posto, occupato ora dalla Lazio ma a pari punti con il Napoli per accedere almeno alla fase a gironi dell’Europa League. La rifondazione però sta già partendo, dopo l’ingaggio del nuovo direttore sportivo Giovanni Manna, per il quale manca solo l’ufficialità che arriverà a fine stagione, il tema principale ora è quello dell’allenatore. Antonio Conte rimane in pole position, almeno nelle idee del presidente Aurelio De Laurentiis, il tecnico però sembra ancora troppo titubante perché non convinto pienamente dal progetto partenopeo. E’ delle ultime ore la notizia che vedrebbe il patron degli azzurri voler virare su Gian Piero Gasperini, l’allenatore dell’Atalanta potrebbe lasciare alla fine di questa annata, soprattutto se dovesse alzare un trofeo. Gasperini è un vecchio pallino di ADL che già lo aveva cercato nell’estate del 2012, quando Mazzarri sembrava dovesse andar via ed il tecnico era praticamente pronto a subentrare alla guida degli azzurri. Mazzarri alla fine rinnovò per un altro anno e non se ne fece nulla, che sia questa la volta buona? Vedremo, Gasperini potrebbe sicuramente essere uno dei profili più adatti, se non il più adatto per avere vantaggi da una rivoluzione dell’organico che la società sembra essere sempre più intenzionata a compiere. Per la questione allenatore quindi, a meno che Conte non decida a breve di accettare l’offerta di De Laurentiis, bisognerà attendere il finale di stagione per sciogliere le riserve. Oltre la situazione legata a Gasperini, c’è anche quella riguardante Stefano Pioli. Il tecnico bolognese è molto stimato da ADL e se dovesse andar via dal Milan, potrebbe rientrare anche lui prepotentemente nella corsa alla panchina azzurra. Più staccato al momento, Vincenzo Italiano, il quale ha già fatto capire che accetterebbe con grande entusiasmo un’eventuale proposta del Napoli, ma che De Laurentiis ha messo momentaneamente in standby. Attenzione anche ai calciatori che potrebbero partire, dovrebbero essere diversi. Oltre a Zielinski e Osimhen che con ogni probabilità saluteranno Napoli, ci sono anche situazioni scomode come quelle di Lobotka e Di Lorenzo. Se per lo slovacco dovessero arrivare offerte importanti, magari da Barcellona, sia società che calciatore potrebbero prenderle in considerazione. Di Lorenzo una proposta cospicua dovrebbe averla già ricevuta, l’Aston Villa di Emery avrebbe fatto recapitare al suo agente un’offerta con cifre allettanti. Il capitano ci pensa, la stagione fallimentare disputata da lui e dalla squadra e le critiche conseguenti, potrebbero portarlo a pensare seriamente di lasciare il Napoli ad appena un anno dallo scudetto.
CRONACA
17 aprile 2024
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