Sono 106 le persone denunciate e 10 quelle arrestate per aver scaricato, condiviso e scambiato immagini che ritraevano abusi su minori.
In occasione della giornata mondiale contro la pedofilia e la pedopornografia, tenuta lo scorso 5 maggio, la Polizia Postale ha diffuso i dati riguardanti le denunce e gli arresti per reati connessi alla pedofilia. Intensificate anche in Campania le attività investigative di contrasto alle varie forme di sfruttamento sessuale online in danno di minori.
Nel corso del 2023 il Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica – Polizia Postale Campania, Basilicata e Molise fa sapere di aver analizzato 656 spazi web oscurati dopo essere stati inseriti in black list in quanto contenevano materiale pedopornografico.
Sono state seguite 95 perquisizioni a carico di altrettanti soggetti indagati per reati di pedopornografia. Dall’analisi dei dati emerge che la minaccia contro infanzia e adolescenza in rete è aggravata dal coinvolgimento di minori di età compresa tra i 9 e i 13 anni nei casi di adescamento online, nei quali famiglie e vittime sono state costrette a fare i conti con la capacità manipolatoria di adulti consapevoli.
Anche per questo, grande rilevanza viene data all’attività di sensibilizzazione e informazione sui temi del cyberbullismo e più in generale sull’uso consapevole della rete svolta dalla Polizia Postale a favore delle comunità scolastiche.