Preso usuraio nel Nolano, per ogni giorno di ritardo il debito aumentava del 10%
La procura di Nola
CRONACA
21 maggio 2024

Preso usuraio nel Nolano, per ogni giorno di ritardo il debito aumentava del 10%

metropolisweb

A fronte di un prestito di 20mila euro era stata costretta a restituire, solo come quota di interessi, ben 170mila euro. Vittima di usura a Nola, in provincia di Napoli, è una donna di 44 anni. E’ quanto hanno scoperto i carabinieri di Cimitile che coordinati dalla Procura di Nola hanno arrestato in flagranza un giovane bloccato dai militari subito dopo avere intascato una delle rate, pari a 3500 euro. Dalle indagini è emerso che la donna, una imprenditrice, dal novembre 2018, dopo aver ricevuto il prestito, non solo era stata costretta a restituire 170mila euro a titolo di interessi ma anche un ulteriore importo stimato, secondo i calcoli dell’indagato, attorno ai 240mila euro come risarcimento per i ritardi nei pagamenti: in sostanza, per ogni giorno in più applicava un tasso usuraio del 10%. Dopo l’arresto il giovane è stato chiuso nella casa circondariale di Napoli Poggioreale dove si trova in attesa di giudizio.