Torre del Greco. Le elezioni europee incoronano il Pd come primo partito all’ombra del Vesuvio. È il primo risultato della corsa alle urne per Strasburgo a Torre del Greco: i del hanno sfiorato le seimila preferenze (27.34%, sette punti in più rispetto alle europee del 2019) e staccato di mille voti il M5S, fermo al 23,30%.
Proprio i grillini – in linea con il tracollo a livello nazionale – hanno fatto registrare il più grande balzo (all’indietro) rispetto alle precedenti consultazioni europee: persi 4.000 voti e 19 punti percentuali.
Nella lista Dem «brilla» l’indipendente di Per: Nicola Campanile incassa più di mille voti, confermando l’ascesa della lista cattolica a Torre del Greco.
Sul fronte del centrodestra, invece, si registra il «sorpasso» di Fratelli d’Italia su Forza Italia: i fedelissimi del premier Giorgia Meloni hanno portato a casa 3.542 preferenze (16,41%) staccando gli orfani di Silvio Berlusconi – scesi in campo con un nutrito gruppo di consiglieri comunali, ex o in carica – fermi a 2.416 voti (11.19%).
Completamente ribaltati, dunque, i risultati del 2019 quando Forza Italia si attestò al 10,8% (2.378 voti) e FdI – all’epoca in crescita, ma lontano dal boom degli ultimi anni – si fermò al 5% (1.102 voti).
Bene Alleanza Verdi e Sinistra – forte del «traino» di Francesco Emilio Borrelli – e Azione, rispettivamente con 1.641 voti (7.60%) e 972 preferenze.