Il Napoli ferma la trattativa del manager di Kvaratskhelia con il Paris Saint Germain ed è pronto a riaprire per il rinnovo del contratto per tenere il fantasista georgiano in azzurro. E’ la linea che il club azzurro ha voluto annunciare con un comunicato duro che prende posizione sul dialogo che l’agente di Kvara, Mamuka Jugeli, ha aperto con il Psg. Il nuovo tecnico del Napoli Antonio Conte ha infatti sottolineato al suo arrivo l’incedibilità di Kvaratskhelia, già sapendo del quasi sicuro addio alla maglia azzurra di Victor Osimhen per la clausola da 130 milioni. De Laurentiis aveva già previsto un aumento di ingaggio per il fantasista che ha un contratto da 1,7 milioni l’anno e che il Napoli potrebbe rinnovare raddoppiando la cifra e ponendo una alta clausola. “Non voglio – aveva detto ai media il procuratore Mamuka Jugeli – che la gente pensi che Kvara voglia restare a Napoli. Noi vogliamo andarcene, ma stiamo aspettando la fine dell’Europeo per non disturbare il giocatore. La priorità è il trasferimento in una squadra che giochi la Champions”. Una frase accentuata dal padre di Kvara, Badri Kvaratskhelia: “Non voglio che resti a Napoli, l’anno scorso sono cambiati tre allenatori ed è difficile giocare in una situazione del genere. Ha lavorato con quattro allenatori diversi in due anni, questo mi preoccupa molto. Ma deciderà da solo, anche se per me sarà scomodo. Non ho parlato con Khvicha di questo argomento, non lo farò fino alla fine di Euro 2024”. Parole per spingere il cub azzurro a trattare con il Psg, che ha portato la società di De Laurentiis a esprimersi nettamente: “in riferimento alle dichiarazioni dell’agente di Kvaratskhelia, Mamuka Jugeli, e del padre Badri, il Calcio Napoli ribadisce che il giocatore ha un contratto di altri tre anni con la società. Kvaratskhelia non è sul mercato. Non sono gli agenti o i padri che decidono del futuro di un calciatore sotto contratto con il Napoli ma la società Calcio Napoli!!! Fine della storia”.