La notizia più triste arriva dopo un week-end di passione e di veglia: i medici allargano le braccia e comunicano alla famiglia che per Alfonso non c’è più nulla da fare. Il ragazzo coinvolto nel drammatico incidente avvenuto nella notte lungo via Caracciolo, all’altezza di Largo Ferriera Vecchia, non ce l’ha fatta. Era giunto in condizioni disperate all’ospedale Cardarelli di Napoli, già in coma irreversibile. Serviva un miracolo per strapparlo alla morte, un miracolo che non è arrivato. Per giorni, familiari e parenti del giovane, hanno pregato e atteso all’esterno dell’ospedale, davanti alla sala di terapia intensiva i familiari più stretti. Ieri i medici non hanno potuto fare altro che dichiarare la morte cerebrale e avviare le procedure per staccare i macchinari che tenevano in vita il ragazzo. Alfonso è la seconda vittima del drammatico incidente. L’impatto è costato la vita anche a Luigi Gara, 26 anni, deceduto sul colpo.
CRONACA
24 giugno 2024
Muore anche Alfonso, è la seconda vittima dell’incidente a Torre