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La cura Conte funziona: la difesa del Napoli è un fortino
CRONACA
2 agosto 2024
La cura Conte funziona: la difesa del Napoli è un fortino
Francesco Ilardi

L’amichevole dello scorso 31 luglio contro il Brest ha mostrato forse per la prima volta in assoluto, che il Napoli di Antonio Conte sta iniziando veramente a prendere forma. Gli azzurri hanno affrontato una compagine molto più importante rispetto a quelle incontrate finora, una squadra che quest’anno disputerà la Champions League ed ha un livello di preparazione molto più avanzato rispetto al Napoli visto che debutterà in Ligue 1 tra soli 10 giorni. La partita è stata molto tirata, soprattutto nei primi 45 minuti, all’interno dei quali il Brest ha avuto diverse occasioni pericolose ma non è riuscito mai ad impensierire Alex Meret. I partenopei al minuto 43 hanno trovato la rete del vantaggio con un grandissimo gol di Jack Raspadori. La seconda frazione di gioco è stata a favore degli azzurri che però non sono riusciti a raddoppiare il vantaggio e di conseguenza a chiudere definitivamente il match. Mister Conte al termine del match, si è detto molto soddisfatto di quanto ha visto in partita e di quello che sta vedendo dai suoi ragazzi durante le sedute d’allenamento. Il tecnico salentino ha elogiato tutti i calciatori presenti a Castel di Sangro, come dichiarato dallo stesso allenatore, i ragazzi non si stanno assolutamente risparmiando e hanno iniziato già a mostrare in campo molti dei movimenti e delle situazioni provate in questi giorni di ritiro. Uno degli aspetti più importanti che si stanno già vedendo in queste prime quattro uscite amichevoli del Napoli di Conte è che in tutti i match la squadra partenopea è riuscita a non subire neanche una rete. Certo, gli avversari, soprattutto i primi tre non erano all’altezza degli azzurri ma dopo una stagione nettamente fallimentare, durante la quale i partenopei subivano gol praticamente in ogni partita, non era facile ricominciare ritrovando una solidità difensiva così intensa. Non bisogna neanche dimenticare che il Napoli sta giocando con una difesa a tre, modulo di gioco praticamente mai utilizzato negli ultimi dieci anni se non in qualche sfida nella scorsa stagione sotto la sciagurata guida di Walter Mazzarri. Viene quindi aggiunta anche una difficoltà tattica di abituarsi ad un nuovo schieramento di gioco per calciatori che hanno negli ultimi anni sempre giocato a quattro in difesa. Pian piano però, le caratteristiche della nuova interpretazione tecnico-tattica stanno venendo fuori ed i calciatori sia nuovi, come Spinazzola e Buongiorno che si sposano perfettamente con questo modulo, ma anche quelli già presenti in rosa, stanno prendendo sempre di più confidenza con ciò che sta chiedendo mister Conte. Il prossimo test amichevole sarà quello di sabato 3 agosto alle ore 18 contro il Girona. La sfida con gli spagnoli oltre ad essere probabilmente l’impegno più difficile di questo pre campionato, sarà anche l’ultimo in ordine cronologico prima del debutto ufficiale contro il Modena il prossimo 10 agosto in Coppa Italia. Il Girona è sicuramente un club molto attrezzato che grazie ad un’ottima stagione disputata l’anno scorso, si è guadagnato sul campo la possibilità di partecipare alla prossima Champions League.

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