Dieci infermieri e un medico in stato di agitazione e ansia e una guardia giurata con una distorsione a un dito della mano. Dodici persone in servizio nel pronto soccorso dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia, finite per essere pazienti dello stesso presidio. E’ successo la notte scorsa quando un 62enne, già noto alle forze dell’ordine, era al pronto soccorso per una sospetta bronchite della figlia di 19 anni. Contestando la qualità dell’assistenza alla figlia, l’uomo ha impugnato una mazza da baseball e ha iniziato a colpire tutte le porte del pronto soccorso. Poi è entrato nell’ufficio del medico di turno e ha colpito violentemente la scrivania. Qualcuno ha composto il 112 mentre il vigilante ha provato a disarmare il 62enne, rimanendo ferito. All’arrivo dei Carabinieri della stazione di Castellammare di Stabia, l’uomo è finito in manette. E’ ora in carcere, in attesa di giudizio. In relazione all’episodio verificatosi la notte scorsa all’ospedale S. Leonardo diCastellammare di Stabia, con l’aggressione del personale di turno al Pronto Soccorso e della guardia giurata in servizio,nonché il danneggiamento della porta del presidio con una mazza da baseball da parte di un utente, prontamente arrestato dai carabinieri, il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha disposto l’intensificazione dei servizi di controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine.”Il fenomeno delle aggressioni – si sottolinea in una nota della Prefettura – al personale sanitario presso gli ospedali è particolarmente attenzionato, ed è stato oggetto di più Comitati provinciali per l’ordine e la sicurezza pubblica, in occasione dei quali sono state stabilite le linee d’intervento, tra cui l’ulteriore attivazione di dispositivi di operatori di polizia presso le strutture ospedaliere, l’aumento delle linee telefoniche dedicate punto a punto e l’implementazione dei sistemi di video sorveglianza presso i pronto soccorso e le ambulanze”. “Esprimo la mia più profonda solidarietà al personale sanitario dell’ospedale San Leonardo coinvolto in questo grave episodio di violenza. Quanto accaduto è inaccettabile e condanniamo fermamente qualsiasi forma di aggressione contro coloro che dedicano la loro vita alla cura e al benessere dei cittadini. La sicurezza degli operatori sanitari deve essere una priorità, nulla può giustificare quanto accaduto” – dichiara Luigi Vicinanza, Sindaco di Castellammare di Stabia, che proprio nella mattinata di Ferragosto aveva fatto visita agli operatori in servizio presso il Pronto Soccorso del San Leonardo.
CRONACA
16 agosto 2024
Pretende più attenzione per la figlia, sfascia il pronto soccorso di Castellammare con una mazza da baseball