Quando la scelta dell’abito da sposa si può trasformare in un momento di solidarietà, in cui donne aiutano altre donne il cui sogno d’amore si è infranto contro un muro di violenza e soprusi. È questo lo spirito di “Son tutte belle le spose del mondo”, l’evento benefico promosso e organizzato dalla Fenice Vulcanica per sostenere la preziosa di attività del centro antiviolenza “Ti Ascolto” di Boscotrecase. Le promesse spose potranno assistere alla sfilata di abiti da sposa donati dall’Atelier Cherie Moda di Vico Equense e indossati da donne comuni, di tutte le età, taglia e provenienza. Un’iniziativa che mira a esaltare il piacere di sentirsi donna in tutte le sue forme, lanciando al contempo un forte messaggio di solidarietà contro ogni forma di violenza. L’evento, che si terrà martedì 10 settembre 2024, a partire dalle ore 20 nella suggestiva cornice di Tenuta Nunziata, è reso possibile grazie al contributo instancabile delle volontarie, degli sponsor e degli ospiti d’eccezione, che hanno messo a disposizione la loro professionalità per sostenere il centro antiviolenza “Ti Ascolto” di Boscotrecase, cui sarà devoluto il ricavato della vendita degli abiti. A condurre la serata sarà Mariasilvia Malvone, artista poliedrica e anima vesuviana, che con la sua energia saprà rendere l’evento ancor più speciale. Sarà affiancata da Enzo Miccio, il volto più noto e autorevole del settore “matrimonio e dintorni”, che contribuirà a rendere speciale la scelta dell’abito per le future spose. La colonna sonora della serata sarà affidata a Francesca Maresca, ambasciatrice della canzone napoletana nel mondo e amica del Centro Antiviolenza, che ci emozionerà con la sua voce straordinaria. Le incursioni del giornalista Peppe Iannicelli, con i suoi commenti arguti saranno l’ennesimo fiore all’occhiello della serata. «Abbiamo scelto di organizzare una sfilata di abiti da sposa per beneficenza perché il matrimonio è un simbolo universale di amore, speranza e nuovi inizi – ha spiegato Angela Losciale, presidente dell’associazione -. Purtroppo per molte donne che seguiamo al Centro Antiviolenza ‘Ti Ascolto’, queste promesse sono state infrante dalla violenza e dalla paura. Attraverso questo evento – ha aggiunto – vogliamo trasformare un simbolo di gioia come l’abito da sposa in uno strumento di solidarietà. Vedere donne “amiche” sfilare in abiti che rappresentano la realizzazione di un sogno ci ricorda che tutte le donne meritano di sentirsi amate, rispettate e protette. I fondi raccolti – ha precisato – ci aiuteranno a continuare a offrire supporto e assistenza a chi ne ha più bisogno, e speriamo che questo gesto di generosità porti speranza e forza a tutte le donne che stanno lottando per ricostruire le loro vite». La sfilata di presentazione è solo il primo passo. Subito dopo, le donne dell’associazione “La Fenice Vulcanica” allestiranno un atelier temporaneo e solidale, dove le future spose potranno venire a provare gli abiti. Questo spazio non sarà, quindi, solo un luogo di moda, ma un vero e proprio laboratorio di rinascita e condivisione.
CRONACA
8 settembre 2024
Boscotrecase: modelle in passerella per le donne vittime di violenza