Torre del Greco. L’asilo nido e la ludoteca per i bambini della periferia cittadina potrebbero aprire i battenti già entro la prima metà del 2025: procedono, infatti, a ritmo spedito i lavori di riqualificazione di Villa Guerra – l’ex immobile abbandonato al degrado di via San Gennariello – destinata a diventare un vero e proprio polo dell’infanzia, aperto al pubblico anche lontano dagli orari scolastici e con spazi verdi attrezzati. Un intervento da 4,5 milioni di euro, in parte finanziati attraverso i fondi Pics e in parte con fondi economici prelevati dal bilancio comunale dell’ente di palazzo Baronale.
Per toccare con mano lo stato di avanzamento dei lavori, il sindaco Luigi Mennella e il vicesindaco con delega ai lavori pubblici Michele Polese si sono recati – accompagnati dal dirigente Antonio Sarnello e dal rup del progetto, il pensionato Antonio Pinto – presso la struttura posta nel quartiere Sant’Antonio.
Qui – insieme ai responsabili della ditta incaricata delle varie opere – hanno effettuato un sopralluogo ai due piani dell’immobile e alle altre strutture recuperate durante gli interventi: «Abbiamo constatato – spiega il primo cittadino – come lo stato dei lavori sia in linea con le scadenze previste dai finanziamenti Pics, ovvero giugno 2025. Stando a quanto abbiamo potuto appurare, supportati in questo dai tecnici comunali, è stato possibile verificare che alla fine dei lavori mancano pochi mesi e che le opere strutturali principali sono state in larga parte eseguiti».
Nella struttura totalmente riqualificata troveranno spazio aule e altri servizi destinati a un massimo di sessanta bambini, in un asilo nido che sarà nuovo di zecca per una superficie complessiva di 700 metri quadrati.
Non solo: è stata ricavata anche un’importante area dove sarà collocata una ludoteca, che sarà fruibile per bambini e genitori anche in orari non scolastici. Inoltre, le aree esterne – in totale, circa 1.000 metri quadrati – saranno allestite a verde attrezzato, con panchine e giostrine, anche queste a disposizione del quartiere e più in generale di tutta la città. «L’intervento – afferma il vicesindaco Michele Polese – è stato avviato a settembre del 2023 e ha permesso di cambiare volto a quello che era fino a poco tempo fa un rudere fatiscente. Dimostriamo così di portare a termine nei tempi giusti lavori importanti per il presente e il futuro della città».
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