Gragnano. Si è tenuto nei giorni scorsi, presso la biblioteca comunale “Michele Cavaliere”, un importante convegno sulla gestione dei corpi idrici dei bacini idrografici. L’evento, organizzato dall’Associazione Nazionale Forestali in collaborazione con l’associazione Protezione Verde di Castellammare e l’associazione Sport Natura e Cultura, rientra nella terza edizione del premio “Sentinella dei boschi”. Durante il convegno sono state conferite benemerenze alle associazioni di volontariato di protezione civile del territorio napoletano che si sono distinte nella difesa dei boschi dagli incendi nel 2024. Tra i temi trattati, la gestione del rischio idraulico e idrogeologico e la circolazione idrica superficiale. Dopo i saluti iniziali dell’assessore Francesco Scala, del presidente della Fondazione “Monti Lattari” Mariella Verdoliva, di Romualdo Coppolaro, delegato Anfor Campania-Puglia, e di Carmine Sinforosa, Presidente Protezione Verde di Castellammare, il convegno è stato introdotto da Alberto Voccia, presidente dell’associazione Sport, Natura e Cultura. Sono seguiti gli interventi tecnici dell’ingegner Alfonso De Nardo e del professor Francesco Maria Guadagno. Le conclusioni sono state affidate al generale Ciro Lungo, comandante della Regione Carabinieri Forestale Campania. Il dibattito è stato moderato da Catello Filosa, direttore del Museo Cites di Gragnano. Al termine del convegno, l’Associazione Nazionale Forestale ha conferito la benemerenza di Maestro Boscaiolo al signor Benito Somma di Pimonte, quasi novantenne e decano dei boscaioli campani, ancora attivo nei boschi. La motivazione recita: «Per aver dedicato una vita intera alla nobile professione di boscaiolo, curando i boschi con maestria e precisione. Grazie ai suoi tagli eseguiti a regola d’arte, ha garantito la ricrescita naturale delle foreste, permettendo alle future generazioni di godere di questo prezioso patrimonio naturale».
POLITICA
17 dicembre 2024
«Benito Somma, una vita dedicata alla cura della natura»
“Sentinella dei Boschi”, premiato a 89 anni il decano dei boscaioli