“Il caso sulla Fondazione Open è finalmente chiuso. Cadono le accuse per Matteo Renzi, Maria Elena Boschi e tutti gli altri imputati: non c’è stato alcun finanziamento illecito alla politica. Open è stato, a tutti gli effetti, un processo politico, costruito per cercare di distruggere un gigante della politica italiana. Anni di fango, denigrazione, gogna mediatica e sofferenza. Anni in cui tanti hanno provato a sfruttare questa vergognosa accusa per ostacolare un progetto politico innovativo” sono le parole di Marianna Mascolo, presidente provinciale di Italia Viva a Napoli. “Noi di Italia Viva non siamo una comunità che teme le sfide, ma siamo una comunità che crede fermamente nella giustizia e nel garantismo. Abbiamo difeso con forza e coraggio il nostro leader, certi che sarebbe arrivato questo giorno, perché non abbiamo mai avuto dubbi sulla trasparenza e sull’onestà di Matteo Renzi e Maria Elena Boschi, ai quali invio un affettuoso abbraccio.Chi conosce le loro straordinarie capacità politiche e la loro dimensione umana ha sempre saputo che questa vicenda era costruita ad arte, con l’unico obiettivo di danneggiare e bloccare persone capaci di fare politica” continua Mascolo. “Nonostante tutto, Matteo Renzi ha continuato a essere decisivo e determinante in momenti cruciali: ha bloccato Salvini, mandato a casa Conte e portato Draghi a Palazzo Chigi, restituendo dignità e valore al Paese.Vorrei che si parlasse di questa assoluzione con la stessa enfasi con cui si sono diffuse le accuse, ma temo che non accadrà. Per questo invito tutti coloro che ricoprono ruoli in Italia Viva a dare voce a questa verità: è nostro dovere far sapere che questa è stata una vergognosa pagina di giustizialismo.Oggi voglio dire a nome mio e di tutta la comunità provinciale: grazie, Matteo Renzi, per essere il faro di questa meravigliosa comunità. Ci troverai sempre dalla tua parte” conclude la leader provinciale.
CRONACA
23 dicembre 2024
Mascolo, Italia Viva Napoli: “Renzi fu vittima di gogna mediatica”