Con il caos innescato oggi dal guasto di Milano prosegue una lunga scia di disagi per la rete ferroviaria, tra scioperi, cantieri, guasti e incidenti. E si tratta ancora di ripercussioni pesanti considerando che la sospensione della circolazione ferroviaria in Stazione Centrale,a Milano, sulle linee per Genova, Venezia e Bologna per un guasto alla linea elettrica, tra ritardi e cancellazioni, ha costretto Trenitalia ad avvertire i passeggeri: “Si consiglia di evitare o limitare gli spostamenti in treno a quelli strettamente necessari e di riprogrammare i viaggi rinviabili”.Anche ieri non sono mancati gli scioperi ma di minimo impatto. E sempre ieri ancora disagi con la circolazione fortemente rallentata per un problema tecnico sulla linea AltaVelocità Roma-Napoli, nei pressi di Cassino. Due giorni prima,mercoledì scorso: treni con ritardi fino a cento minuti alla stazione Termini di Roma per “un guasto agli impianti di circolazione” sulla linea dell’Alta velocità Firenze-Bologna.E’ del 13 dicembre l’ultimo venerdì nero di maggior impatto,con lo sciopero generale dei trasporti indetto dai sindacati di base e ancora con uno scontro con il ministro Matteo Salvini che si era visto annullare dal Tar il decreto di precettazione deciso per ridurne la durata a quattro ore.Nel susseguirsi di episodi, in una cronaca pressochè quotidiana, a ottobre i riflettori si erano accesi sul guasto alla linea di alimentazione elettrica nel nodo ferroviario diRoma che ha spaccato in due l’Italia: è ricordato come il problema “del chiodo”, un guasto “raro” – sottolineò Rfi – ma che ebbe gravi ripercussioni per un cavo tranciato da un chiodo in una cabina elettrica.L’estate 2024 non è stata facile per chi ha viaggiato in treno. Il Codacons aveva calcolato dall’uno al 15 agosto “ben104 casi di forti rallentamenti o interruzioni” dovuti a problemi tecnici ai treni: le linee più colpite erano state l’Av Roma-Firenze e l’Av Roma-Napoli. A guasti e problemi tecnici si sono poi aggiunti i disagi su alcune linee interessate da cantieri per lavori di manutenzione.A luglio la circolazione era stata sospesa per diversi giorni a sud di Salerno per lo svio di alcuni carri di un treno merci nei pressi della stazione Centola-Palinuro, con conseguente cancellazione di treni ad alta velocità, intercity e regionali.Anche diversi episodi di incendi nei pressi dei binari, sempre in estate, hanno portato a ritardi su tutta la linea ad alta velocità.
CRONACA
11 gennaio 2025
Il giorno nero dei trasporti ferroviari: ritardi da Milano a Napoli