Sono state assegnate le borse di studio intitolate alla memoria di Ernesto Cesaro, illustre matematico del XIX secolo originario di Torre Annunziata, destinate ai diplomandi dell’Istituto tecnico “G. Marconi” che intendono proseguire gli studi in Ingegneria. L’iniziativa, che unisce memoria storica e supporto ai giovani talenti, è stata promossa dall’Associazione Ingegneri di Torre Annunziata (Aita), dall’Ordine degli Ingegneri di Napoli, dal Rotary Club Torre Annunziata/Oplonti e dall’azienda El.Ca.
Un bando nel segno della storia e del merito
Il bando di concorso richiedeva ai partecipanti di elaborare un lavoro sulla figura di Ernesto Cesaro, noto per i suoi contributi alla geometria differenziale e alla teoria delle serie infinite, che affrontò numerose difficoltà economiche nel corso della sua vita.
La cerimonia di premiazione si è svolta nell’aula magna dell’Istituto “G. Marconi”, alla presenza della dirigente scolastica Agata Esposito. Tra gli ospiti, il presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Napoli, Gennaro Annunziata, il past presidente del Rotary Club Torre Annunziata/Oplonti, Catello Germano, e Gennaro Carbone, amministratore della El.Ca., che ha sostenuto il progetto attraverso il Premio Nicola Damiano. Collegati da remoto hanno partecipato il sindaco di Torre Annunziata, Corrado Cuccurullo, e il presidente di Aita, Cesare Damiano.
I vincitori
Il primo premio, una borsa di studio da 1.000 euro offerta dall’Ordine degli Ingegneri di Napoli, è stato assegnato ad Andry Hnylianskyy. Francesco Karol Immobile ha ricevuto il secondo premio, una borsa di 750 euro, anch’essa offerta dall’Ordine. Stefano Siano ha conquistato il terzo premio, una borsa di studio da 500 euro finanziata dal Rotary Club Torre Annunziata/Oplonti.
A questi riconoscimenti si sono aggiunti quattro premi da 250 euro ciascuno, messi a disposizione dalla El.Ca., per i tre vincitori e per Simone Esposito, un altro partecipante al concorso.
Le dichiarazioni
“Le borse di studio rappresentano un sostegno concreto e tangibile, che consente agli studenti di affrontare con più serenità l’inizio della carriera accademica,” ha dichiarato il sindaco Cuccurullo. “Inoltre, l’iniziativa ci aiuta a tenere viva la memoria di un nostro illustre concittadino.”
“L’Ordine degli Ingegneri di Napoli è orgoglioso di aver affiancato Aita e Rotary Club Oplonti in questa iniziativa,” ha affermato il presidente Gennaro Annunziata. “Offrire opportunità a giovani di talento provenienti da famiglie con reddito limitato è una missione che portiamo avanti con convinzione. Mi auguro che tra i premiati di oggi possa emergere un talento come quello di Ernesto Cesaro, ma con un percorso di vita meno tormentato.”
“L’iniziativa di oggi dimostra la capacità delle energie sane di questa città di fare sistema,” ha sottolineato Catello Germano del Rotary Club. “La scuola, un Ordine professionale e un’Associazione hanno unito le forze per stimolare la creatività dei nostri studenti e valorizzare l’opera di un nostro illustre cittadino.”
Particolarmente toccante la dichiarazione da remoto di Cesare Damiano, presidente di Aita e titolare di El.Ca, azienda che ha erogato quattro premi aggiuntivi intitolati alla memoria del fondatore Nicola Damiano, suo padre. “La data odierna – ha detto infatti – coincide con quella della scomparsa di mio padre. Questa coincidenza mi è sembrato il miglior modo per rendere omaggio alla sua memoria e al suo impegno imprenditoriale. Sono grato al presidente Annunziata e al mio Ordine che ci hanno affiancato in questa iniziativa che contribuisce a valorizzare quel tanto di buono e di positivo che il nostro territorio sa esprimere”.
Un futuro nel nome del merito
L’assegnazione delle borse di studio rappresenta un esempio virtuoso di come collaborazione e memoria storica possano trasformarsi in un sostegno concreto per le nuove generazioni, contribuendo a creare un futuro in cui il talento e la passione vengano sempre più valorizzati.