Torre del Greco. Si è chiusa con la cerimonia di consegna dei premi del concorso di presepi l’edizione 2024 di «Natale in Casa Portosalvo», il memorial in ricordo di don Luigi Acampora organizzato dalla parrocchia della zona porto della città: un momento di grande emozione per tutta la comunità, riunita nel ricordo di un prete-simbolo della solidarietà all’ombra del Vesuvio.
Particolarmente partecipato il concorso organizzato dalla parrocchia oggi guidata da don Vincenzo Vitiello aperto sia ai «maestri» dell’antica arte presepiale sia agli amanti del genere: decine le opere «in gara» a conferma del crescente entusiasmo e amore in un quartiere cittadino a caccia di riscatto e speranza.
D’altronde, l’obiettivo era proprio il coinvolgimento di grandi e piccini in un’atmosfera unica in cui l’arte, la cultura e la religiosità si incontrano per celebrare insieme il significato profondo del Natale.
Le tematiche del concorso erano tutte legate a doppio filo a Torre del Greco: San Vincenzo Romano, l’Immacolata e l’eruzione del Vesuvio. Ovvero l’opera instancabile del Parroco Santo, l’eruzione del Vesuvio del 1794 e il voto alla Madonna.
Un percorso ideale per ripercorrere gli istanti, i momenti in cui San Vincenzo con il suo esempio di fede e carità è stato l’anima della ricostruzione religiosa e civile di Torre del Greco e per riscoprire la bellezza delle tradizioni natalizie. Un vero e proprio successo, premiato con coppe e attestati per i vincitori del concorso.
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