Si terrà il 25 gennaio, alle ore 10, nella rinnovata sede di Castel Capuano, al Salone dei Busti, l’assemblea generale di inaugurazione dell’anno giudiziario del Distretto di Corte d’Appello di Napoli. È prevista la partecipazione del ministro della Giustizia, Carlo Nordio. La relazione sull’amministrazione della Giustizia nel Distretto sarà tenuta dalla presidente della Corte d’Appello di Napoli, Maria Rosaria Covelli. Seguiranno gli interventi del delegato del Consiglio Superiore della Magistratura, Edoardo Cilenti, del ministro Carlo Nordio, del procuratore generale presso la Corte d’appello, Aldo Policastro, del presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli, Carmine Foreste, anche in rappresentanza dei presidenti dei COA del Distretto. Presenti alla cerimonia l’arcivescovo metropolita di Napoli, cardinale Domenico Battaglia, il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, il presidente del Consiglio Regionale della Campania, Gennaro Oliviero, il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, il prefetto di Napoli, Michele di Bari, il giudice della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, Raffaele Sabato, il provveditore regionale della Campania, Lucia Castellano. Parteciperanno, inoltre, rappresentanti del CSM, della magistratura costituzionale e delle altre magistrature, i capi degli Uffici del Distretto, i presidenti dei Tribunali e i procuratori della Repubblica, i presidenti delle Sezioni della Corte e dei Tribunali, i componenti del Consiglio Giudiziario, i sindaci dei Comuni del Distretto, nonché la rappresentante della giunta distrettuale dell’Associazione Nazionale Magistrati e i delegati del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli e dei circondari del Distretto, dell’Avvocatura Generale dello Stato, della Magistratura onoraria, del Notariato, del ministero della Giustizia, delle Forze dell’Ordine e di Polizia, del Corpo consolare, delle Università e di associazioni regionali e locali. Non è escluso che i magistrati possano mettere in atto, al momento dell’intervento del ministro Nordio, una forma di protesta, come l’abbandono dell’aula.
CRONACA
22 gennaio 2025
Anno giudiziario, il ministro a Napoli: i magistrati preparano la protesta