Napoli. Gli eventi delittuosi compiuti sui mezzi dell’Eav nell’anno trascorso è diminuito sensibilmente, registrandosi un totale di 349 casi, il 10% in meno rispetto all’anno 2023, quando furono rilevati, invece, complessivamente 386 eventi. E’ quanto si rileva da un’analisi compiuta dall’azienda.
Nell’anno 2024 – si spiega – gli eventi commessi a danno del patrimonio aziendale sono stati complessivamente 157 con un decremento del 34% rispetto all’anno 2023 (238 casi). Diminuiscono i furti e gli atti vandalici (93 nel 2024, erano 197 nel 2023) aumentano invece gli alterchi col personale, anche in virtù di un rafforzamento dei presidi ai varchi ed al controllo dei titoli di viaggio.
Nell’anno 2024 gli eventi a danno dell’utenza sono stati complessivamente 192 con un incremento del 30% rispetto all’anno 2023 (148 casi). Diminuiscono le aggressioni (-29%) ed i furti (-52%), ma sono in aumento i disagi derivanti dalla presenza di molestatori, tossicodipendenti e persone in stato di ebrezza.
L’impegno di Eav per garantire maggiore sicurezza a bordo treni, nelle stazioni, in favore dei dipendenti e dei viaggiatori – si legge nella nota – è una priorità seguita con costanza ed attenzione già dal 2016. Attraverso le azioni e gli strumenti messi in campo ed alle interazioni con le forze dell’ordine – prosegue la nota – il fenomeno criminoso è stato abbattuto dell’80% nell’arco temporale di 9 anni. Dai 1755 atti criminosi del 2016 siamo passati nel 2024 a 349.
Il processo è stato, ed è ancora, complicato ed oneroso: sono stati attivati ingenti investimenti in tecnologie di videosorveglianza, sono state installate nelle aree di pertinenza di Eav 4000 telecamere ed ogni anno vengono allocati circa 5 milioni di Eav per il servizio di vigilanza.
“I risultati sono ottimi e siamo fieri di quanto fatto negli ultimi anni: nel 2024 gli eventi di natura criminosa perpetrati a danno di Eav sono ulteriormente calati determinando una sensibile riduzione (- 10%) rispetto all’anno 2023” sottolinea il presidente di Eav Umberto De Gregorio. “Ma nulla si può – prosegue il numero 1 di Eav – contro la furia e la barbarie di balordi che ieri hanno aggredito alla stazione di via Nocera, un treno sul quale viaggiavano tifosi avversari ma anche utenti – tra cui bambini – e personale di Eav. Lavoriamo affinché le stazioni diventino luoghi sicuri in cui rifugiarsi e non da cui scappare”.